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Da: Jazz Club Ferrara

Sabato 28 gennaio David King – noto ai più come spericolato batterista dei Bad Plus – torna al Jazz Club Ferrara in veste di leader di un trio straordinario che esplora, da un punto di vista totalmente originale, l’universo degli standards. Avvalendosi delle soluzioni armoniche di Bill Carrothers al pianoforte e della perizia di un accompagnatore mai scontato come Billy Peterson al contrabbasso, King presenterà, tra gli altri, alcuni brani che confluiranno a breve in un nuovo cd prodotto da ECM.

Sabato 28 gennaio (ore 21.30) il batterista statunitense David King (Minneapolis, 1970) torna al Jazz Club Ferrara in veste di leader di un trio che vive della sua sconfinata fantasia, delle straordinarie soluzioni armoniche di Bill Carrothers al pianoforte e della perizia di un accompagnatore mai scontato come Billy Peterson al contrabbasso.
Tolte le vesti di spericolato batterista dei Bad Plus, King esplora, con toccante originalità, l’universo degli standards: astrazione melodica e un libero approccio alla ritmica che scioglie il groove per lasciare spazio a squarci di romantico intimismo, sono le carte messe in gioco da King e compagni nel reinterpretare grandi classici come “People Say We’re in Love”, o “Lonely Woman” di Ornette Coleman.
Una valida risposta per chi avesse dubitato delle reali capacità di King, artista poliedrico che, oltre ad aver formato i Bad Plus insieme a Ethan Iverson e Reid Anderson, ha dato il proprio prezioso contributo al mondo della danza, della moda e del cinema sia come musicista sia in veste di compositore. Da citare in tal senso i brani realizzati ed eseguiti dal vivo per le campagne dello stilista Isaac Mizrahi, o per il celebre regista Tom Schroeder.
Anche in ambito prettamente musicale, emerge l’attitudine trasversale di King che spazia da contesti free jazz all’elettronica e che lo ha portato a collaborare con artisti del calibro di Bill Frisell, Tim Berne, Joshua Redman, Joe Lovano e Chris Speed tra gli altri.
Dopo I’ve Been Ringing You (Sunnyside Records, 2012), disco d’esordio del trio registrato con autentico trasporto in sole quattro ore all’interno di una chiesa di Minneapolis affittata per l’occasione, i tre approderanno al Torrione per presentare le nuove composizioni che confluiranno a breve in un cd prodotto dalla prestigiosa etichetta ECM.

INFORMAZIONI
www.jazzclubferrara.com
jazzclub@jazzclubferrara.com
Infoline 339 7886261 (dalle 15:30)
Prenotazione cena 333 5077059 (dalle 15:30)
Il Jazz Club Ferrara è affiliato Endas, l’ingresso è riservato ai soci.

DOVE
Torrione San Giovanni via Rampari di Belfiore, 167 – 44121 Ferrara. Con dispositivi GPS è preferibile impostare l’indirizzo Corso Porta Mare, 112 Ferrara.

COSTI E ORARI
Intero: 20 euro
Ridotto: 15 euro (la riduzione è valida prenotando la cena al Wine Bar, accedendo al solo secondo set, fino ai 30 anni di età, per i possessori della Bologna Jazz Card, per i possessori di MyFe Card, per i possessori della tessera AccademiKa, per i possessori di un abbonamento annuale Tper, per gli alunni e docenti del Dipartimento Jazz del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara. Pari al 10% per i possessori di Jazzit Card)
Intero + Tessera Endas: 25 euro
Ridotto + Tessera Endas: 20 euro
NB Non si accettano pagamenti POS
Apertura biglietteria: 19.30
Cena a partire dalle ore 20.00
Primo set: 21.30
Secondo set: 23.00

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JAZZ CLUB FERRARA



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