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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: organizzatori

Con la Vecchia del fiume, pubblicato da Il Ciliegio Edizioni, Barbara Cannetti, scandaglia come una sonda l’animo umano. L’autrice, con questo suo nuovo romanzo, approfondisce il tema della ricerca personale. Un romanzo intimamente psicologico dove i due protagonisti sono le voci narranti di esperienze dolorose. Esperienze che consumano la vita, ma che non possono nulla contro la forza misteriosa dell’amore.

Fine degli anni ’60.
Andrea, giovane e affermato avvocato, ritorna al paese per vendere la casa ereditata dallo zio Luca. Da tempo mancava dalla campagna e, per non affondare nei ricordi, decide di andare a pescare. Al fiume incontra Virginia, una donna affascinante e misteriosa. Cerca informazioni su di lei ma in paese regna un atteggiamento di omertà. Svuotando la casa dai mobili, Andrea scopre delle lettere di zio Luca indirizzate a Virginia. Quanto accaduto in passato viene narrato da Virginia, che ricorda i tormentati eventi di cui è stata protagonista, fino a un’inaspettata rivelazione.

Barbara Cannetti vive a Corlo, un paese in provincia di Ferrara, città dove è nata. Dopo essersi diplomata al Liceo classico ha conseguito la laurea in Economia e Commercio presso l’Ateneo di Bologna. Ha pubblicato la raccolta di prose liriche Sedici milioni di colori (LibertàEdizioni, 2009) e partecipato a concorsi letterari, ottenendo numerosi primi premi e piazzamenti, sia in prosa che in poesia. Molti suoi testi sono pubblicati nelle antologie dei concorsi e in vari siti e riviste di settore. Parte delle sue opere, compresi diversi articoli di carattere socio culturale, sono visibili anche in internet.

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it