Skip to main content

da: ufficio stampa Ascom Ferrara

“Con questa iniziativa si inaugura una collaborazione tra Ascom e la sua Società di servizi con il centro culturale L’Umana Avventura allo scopo di valorizzare via Saraceno e la chiesa di Sant’Antonio Abate, chiusa al pubblico ormai da anni”.

Con queste parole il direttore generale Ascom Ferrara Davide Urban ha spiegato il senso dell’iniziativa che caratterizza la “campagna” delle dichiarazione dei redditi.
“In pratica chiunque si recherà presso i nostri uffici per la verifica del proprio 730 precompilato oppure per la compilazione in toto della propria Dichiarazione (730 – Unico Persone Fisiche) potrà – se lo vorrà – destinare il 5×1000 delle imposte Irpef per la valorizzazione del comparto urbano di via Saraceno e della chiesa di Sant’Antonio Abate (fondata nel XIV secolo, rimaneggiata nel XIX e dotata di un’ottima acustica) attraverso il centro culturale L’Umana Avventura” – spiega il direttore Urban ed aggiunge – in pratica dunque da un lato si potrà usufruire di un servizio efficace e pronto per la propria dichiarazione dei redditi dall’altro svolgere una meritoria azione di recupero culturale e sociale di un bene monumentale importante danneggiato peraltro dal sisma del maggio 2012.
Un’azione a più livelli che vedrà poi un’intensa promozione commerciale di quella porzione del centro storico di Ferrara coinvolgendo gli operatori che lì risiedono e lavorano, secondo una modalità d’intervento che Ascom sta sviluppando ed incrementando”.
Dal canto suo Marco Romeo, architetto e componente della giunta Ascom e che opera all’interno del centro culturale “L’Umana Avventura” aggiunge: “Il progetto che il Centro Culturale intende promuovere consiste in un percorso che metterà a sistema sia il recupero di una parte del bene in oggetto (in fattispecie il prezioso coro ligneo presente nell’abside della chiesa) che la sua valorizzazione in funzione di una promozione “popolare” ed educativa in ambito scolastico e turistico proponendo percorsi di approfondimento multimediale a carattere storico, artistico e musicale in loco sui “Libri Corali” esposti nel Museo della Cattedrale di Ferrara, attualmente in fase di digitalizzazione.
In questo modo la chiesa di Sant’Antonio Abate potrà inserirsi in un percorso accessibile ai visitatori quale luogo originale e unico a Ferrara in cui poter scoprire e immergersi nella tradizione musicale nata e sviluppata in città” conclude Romeo.

Il codice fiscale dell’associazione “L’Umana Avventura” per destinare il 5×1000 alla valorizzazione di Sant’Antonio Abate è 01367750385.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

tag:

ASCOM FERRARA



Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it