Da Federica Maranza
Il 13 novembre è la giornata mondiale della gentilezza, proclamata a Tokyo nel 1997 e lanciata
per la prima volta a Singapore in occasione della terza conferenza del World Kindness
Movement.
Lo scopo di questa giornata è ispirare le persone verso una maggiore gentilezza e creare un
mondo più gentile. Un’occasione, quindi, che va oltre ogni appartenenza politica, religiosa o
culturale. La gentilezza ci rende cittadini del mondo.
Scientificamente attuare comportamenti gentili è positivo anche da un punto di vista egoistico
perché:
– Fa bene alla salute
Le probabilità di ictus e infarto aumentando esponenzialmente in coloro che hanno un
temperamento aggressivo. I soggetti dotati di un temperamento aggressivo e competitivo
tendono a sviluppare più facilmente un inspessimento delle carotidi, aumentando il rischio
cardiaco del 40% (fonte National Institute di Baltimora)
– Risolve le liti
Quante volte ci è capitato di trovarci in situazioni particolarmente aggressive e litigiose e tirare
fuori il peggio di noi? L’aggressività chiama aggressività mentre un semplice atto di gentilezza
ha un effetto spiazzante che obbliga a cambiare registro. Difficile da applicare, a volte al limite
dell’impensabile ma provare per credere.
– Aiuta nel lavoro
Secondo diversi ricercatori come Timothy Judge, Michael Tews o Jonathan Bohlmann le
persone più gentili vengono licenziate meno perché ritenute più gradevoli, vengono selezionate
più facilmente durante i colloqui e danno risultati migliori nei lavori di squadra. Lavorare in un
ambiente gentile e fiducioso genera una spirale positiva che spinge i lavoratori ad automotivarsi,
lavorando meglio e di più.
– Previene il bullismo
Il bullismo è un fenomeno davvero troppo diffuso
di questi tempi e spesso ci si chiede come fare
per arginarlo o per proteggere i nostri figli dal
diventare vittime di bulli o bulli a loro volta. Una
ricerca dell’Università della British Columbia ha
dimostrato come insegnare ai bambini a
compiere atti di gentilezza (come condividere la
merenda o aiutare la mamma a cucinare) li
rende più felici. I bambini gentili, infatti, sono più
popolari a scuola e partecipano attivamente alla creazione di un ambiente scolastico
collaborativo che previene il bullismo.
Proviamo a praticare la gentilezza ogni giorno!
Ecco i consigli dei migliori esperti in benessere iscritti su StarOfService, per riuscirci davvero ed
essere più felici.
1. Sorridi. Iniziare la giornata con un bel sorriso attiva un atteggiamento più positivo.
2. Ascolta. Ascoltare gli altri ed essere pazienti aiuta a vivere bene insieme.
3. Lascia andare. Rabbia e sentimenti negativi non modificano il mondo che ci circonda in
meglio. Lascia scivolare i torti subiti e non cedere alla rabbia.
4. Rispetta e condividi. La diversità degli altri è una ricchezza, da comprendere e
rispettare. La nostra società è ricca di contraddizioni ed ingiustizie: non lamentarti ma
attivati in modo positivo per trovare delle soluzioni.
5. Ama l’ambiente. Ricicla, non inquinare e mangia seguendo la stagionalità dei prodotti.
Avrai un corpo più sano e sentirai di aver fatto il tuo dovere.
6. Impegnati per portare avanti la gentilezza. É un percorso impervio e in salita, spesso
sarà più facile lasciar perdere tutto ma ricorda che essere gentile può notevolmente
migliorare il tuo benessere psicofisico.
Chiediti ogni giorno: Oggi ho fatto qualcosa di gentile? Fai della gentilezza un’abitudine e
cambierai il mondo. (A.Lennox.)
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