Il 12 e 13 gennaio al De Micheli prosegue la rassegna dedicata ai ragazzi con “O.Z. Storia di un’emigrazione”
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da: Ufficio Comunicazione Comune di Copparo
Prosegue la rassegna Teatro Ragazzi al De Micheli con l’appuntamento di martedì 12 e mercoledì 13 gennaio “O.Z. Storia di un’emigrazione”, spettacolo per i ragazzi della scuola media inferiore.
In “O.Z. storia di un’emigrazione” si prova a leggere la fiaba come una metafora del tema dell’immigrazione. A causa di un uragano, la nave da crociera su cui viaggia la piccola e viziatissima Dorothy, naufraga. Al risveglio, la bambina, si ritrova catapultata in una realtà mai vista prima. Comincia per lei un lungo cammino attraverso paesaggi meravigliosi ma anche terre devastate dalla guerra e dalla povertà. Durante il percorso, Dorothy incontra persone incredibili, tra cui una ragazza che vuole conquistare il proprio diritto allo studio (lo spaventapasseri che desidera un cervello); un robot di guerra, un ex-soldato, che desidera riconquistare la possibilità di amare chi vuole (il taglialegna in cerca di un cuore); un disertore che tutti immaginano gloriosamente morto in battaglia (il leone codardo). Tutti sono in viaggio verso O.Z. Verso la speranza, verso l’utopia di cambiare la propria vita. Ma O.Z. è una finzione. O.Z. è solo una delle tante “Lampedusa” dei nostri giorni.
Regia Giacomo Ferraù, drammaturgia Giacomo Ferraù, Giulia Viana; con Andrea Pinna, Libero Stelluti, Valentina Scuderi, Giulia Viana, coordinamento coreografico Riccardo Olivier, luci Giuliano Bottacin e Giuliano Almerighi, scene e costumi Giacomo Ferraù e Niccolò Mazzotti. Con l’amichevole partecipazione di Ida Marinelli che presta la sua voce alla Strega del Nord.
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