da: ufficio stampa Camera di Commercio di Ferrara

Paolo Govoni: “Il negozio tradizionale può trarre da internet una grande un’opportunità di crescita, a patto che sia capace di generare nuovo appeal e nuova impronta emotiva”

Il Web sta rivoluzionando sempre più le abitudini di acquisto dei ferraresi. Ma non solo. In rapida evoluzione è anche il modo di pensare, di agire, di vivere e di concepire il processo stesso di acquisizione di un bene o un servizio. Tuttavia, ancora oggi la maggioranza dei consumatori sembra preferire lo spazio fisico a quello virtuale per comprare. Numeri alla mano, una recente indagine svolta dalla nostra Camera di commercio su dati Unioncamere, oltre il 50% dei consumatori ferraresi, infatti, predilige il negozio per fare shopping, mentre solo poco più del 15% preferisce farlo online. A fare la differenza sono soprattutto i fattori emozionali, relazionali ed esperienziali che premiano gli store rispetto al più “freddo” e “anonimo” canale internet.
Ma i web-consumer – fa sapere la Camera di commercio – sono in continua e rapida espansione spinti dalla comodità, dalla convenienza economica, dalla velocità del mezzo . Sulla “rete” si comprano soprattutto vacanze e tempo libero, prodotti tecnologici e editoriali. E sempre al web si ricorre con maggiore frequenza per questi articoli, più che per altri, per cercare informazioni, portali di e-commerce e siti comparatori di offerte.
“Ma l’interazione tra web e negozio – spiega Paolo Govoni, numero 1 dell’Ente di Largo Castello – è nel complesso in forte crescita. Dallo store si passa ad internet per poi fare l’acquisto in un esercizio commerciale e viceversa. Il 60% di chi compra sia in negozio sia online tende a fondere questi due ambiti di azione. I negozianti, dunque, possono trarre da internet una grande un’opportunità di crescita, a patto che siano capaci di generare nuovo appeal e nuova impronta emotiva”. Perchè ciò che ancora convince la maggioranza dei consumatori a preferire il negozio al web è proprio la possibilità di vivere l’esperienza diretta della merce, il contatto umano e la fiducia che ne deriva, la consegna immediata di quanto si è comprato.