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da: ufficio stampa Hera

Grazie all’investimento, di circa 750.000 euro, è stato possibile realizzare un moderna struttura, tecnologicamente all’avanguardia, che porterà molti benefici ai residenti e all’ambiente

Inaugurato oggi, alla presenza dell’Assessore ai Lavori Pubblici Aldo Modonesi, Direttore Acqua di Hera Franco Fogacci e del Responsabile

Fognatura e Depurazione di Hera Francesco Ruggeri, è stato inaugurato uno fra i più moderni impianti esistenti, basato sull’innovativo “funzionamento in depressione”. La nuova realizzazione, portata a termine da Hera in attuazione del piano di investimenti definito da Comune di Ferrara e Atersir, si colloca al servizio di una frazione importante per numero di abitanti e per prospettive di espansione. L’opera nel suo complesso serve una popolazione equivalente di circa 1.000 unità, il quadruplo rispetto a quella servita dal vecchio impianto di Via Virgili. Inoltre l’impianto è stato dimensionato in previsione degli sviluppi urbanistici che potranno interessare la frazione di Boara nei prossimi anni.

 

Un progetto tecnologicamente all’avanguardia

Il nuovo sistema è fra i più moderni esistenti. È basato sull’innovativo ‘funzionamento in depressione’: un sistema di condotte e pozzetti che, tramite la produzione del vuoto e il funzionamento di apposite valvole di regolazione, è in grado di aspirare i reflui raccolti dalle condotte. Questo ingegnoso impianto rappresenta una delle prime applicazioni a livello nazionale e offre un servizio più efficiente, con maggiori garanzie igienico-sanitarie. Inoltre ha consentito di posare condotte con diametri ridotti con lavori di posa e successivi interventi meno invasivi e con minori disagi per l’utenza. Tutto l’impianto è tele controllato, cosa che permetterà manutenzioni più rapide ed efficaci da parte dei tecnici di Hera. Va rilevata anche una maggior efficienza energetica, poiché tutti gli apparati saranno a prevalente funzionamento meccanico.

 

Il funzionamento del nuovo sistema fognario

Il progetto predisposto da Hera ha previsto la realizzazione di una camera di raccolta composta da due serbatoi in linea che oltre a mantenere il vuoto all’interno del sistema, raccoglierà i liquami. Sono stati realizzati anche una centrale del vuoto, cuore del sistema, e un collettore a depressione che porta il liquame alla centrale del vuoto. Infine sono stati posati 3,5 Km di nuove condottein depressione, a pressione e in gravità, per collegare l’impianto alla rete fognaria che porta al depuratore cittadino.

 

Gli obiettivi del progetto

La scelta progettuale di adottare un sistema fognario in depressione consente di intercettare l’esistente fognatura dal centro abitato e dall’area di recente espansione, a sud della frazione, creando un sistema unico e centralizzato che aumenta l’efficienza del controllo e contribuisce a migliorare le condizioni ambientali. Un altro obiettivo è stato quello di creare una unica rete di raccolta liquami, a servizio di tutta la frazione, elastica e durevole, che consentirà di collegare, in un prossimo futuro, un numero assai maggiore di utenze rispetto a quello attuale.

 

Il massimo grado di depurazione

L’entrata in funzione del nuovo impianto porterà potenziamento e miglioramento notevoli del servizio alle utenze e consentirà di superare ampiamente gli obblighi normativi sulle acque depurate. L’impianto risponderà all’esigenza, molto sentita sul territorio, di tutelare al meglio la salubrità delle acque superficiali che attraversano la zona. Il progetto di Hera porterà molti benefici ai residenti. Tutti i reflui, grazie a un impianto completamente isolato dall’ambiente esterno, saranno convogliati da Boara alla rete fognaria di Ferrara, fino al depuratore cittadino di via Gramicia, mentre l’impianto di via Virgili sarà dismesso.

 

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HERA



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