da: ufficio stampa Hera
Il vetro colorato e quello “bianco” potranno essere conferiti indifferentemente nelle campane bianche o verdi presenti sul territorio.
Qual è la raccolta differenziata più facile da fare? Forse la maggioranza di noi risponderebbe “il vetro”. Da oggi conferire il vetro sarà più facile perché non sarà più necessario separare il vetro bianco dal vetro colorato ma entrambi potranno essere conferiti indistintamente nelle campane verdi o nelle campane bianche presenti sul territorio.
Fino a qualche anno fa per produrre vetro bianco era necessario raccogliere separatamente quello colorato da quello incolore. Oggi grazie allo sviluppo della tecnologia, negli impianti di lavorazione, speciali macchinari sono in grado di separare il vetro per colore. Questo semplificherà i conferimenti da parte dei cittadini e nel contempo migliorerà la qualità.
È importante differenziare il vetro perché è un materiale prezioso, pilastro dell’economia circolare, altamente riciclabile del quale, come sottolineano i dati del report di Hera “Sulle tracce dei rifiuti”, se ne recupera ben il 93,7%.
È ugualmente importante conferirlo correttamente. Prima di effettuare il conferimento nelle campane o bidoni messi a disposizione da Hera, occorre svuotare bottiglie e vasetti da eventuali residui, rimuovere le etichette se facilmente asportabili e togliere tappi o coperchi.
Attenzione però ai così detti “falsi amici”. Ci sono infatti dei materiali che, se gettati insieme al vetro, possono vanificare l’intero processo di riciclo. Bisogna evitate assolutamente di gettare nei contenitori della raccolta: confezioni di farmaci, tubi al neon, vetro pirex, vetri ceramici, piatti oppure oggetti in ceramica, porcellana, oggetti in cristallo, lampadine a incandescenza, parabrezza di auto, fari e fanali, schermi tv, bottiglie e vasetti non ben svuotati dal contenuto.
Cosa inserire, allora, nei contenitori della raccolta differenziata del vetro? Alcuni esempi degli oggetti più comuni: bottiglie di vetro, vasetti di vetro, flaconi, piccole damigiane massimo 5 litri, senza paglia.
Se comunque dovessero sorgere dei dubbi, ecco in aiuto il Rifiutologo. Grazie a questa app di Hera, capire a quale cassonetto destinare i rifiuti è facilissimo. Nel Rifiutologo si trovano informazioni dettagliate su come riciclare ogni rifiuto che capita tra le mani. Scrivendo il nome del rifiuto o fotografando il codice a barre presente sulle confezioni da buttare, la app indicherà le modalità di smaltimento sul territorio servito da Hera.
Inoltre, il Rifiutologo permette di inviare segnalazioni di criticità ambientali.
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