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Gulinelli nel Direttivo dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale

Articolo pubblicato il 30 Ottobre 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Ufficio Stampa Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale

Si è tenuta ieri a Ferrara l’Assemblea dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale,
ospitata presso la sala del Consiglio Provinciale di Castello Estense.
L’incontro ha visto partecipare, oltre ai numerosissimi soci, Enrico Vicenti, Segretario Generale della Commissione Nazionale Italiana per UNESCO, e Chiara Bocchio, presidente dell’Associazione dei Giovani per UNESCO.
Ai lavori ha preso parte Sandro Mazzatorta, segretario generale del Comune di Ferrara e in
apertura dell’incontro hanno portato il loro saluto di benvenuto anche il sindaco e l’Assessore
alla Cultura del Comune di Ferrara, Alan Fabbri e Marco Gulinelli. Proprio l’Assessore Gulinelli è
stato nominato Consigliere ed inserito nella compagine del Consiglio Direttivo dell’Associazione, che accoglie enti e gestori dei siti del Patrimonio Mondiale UNESCO italiani. Nel corso dell’Assemblea è stato nominato un nuovo presidente: si tratta di Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e già vice presidente vicario, nominato ieri a Ferrara nel corso dell’Assemblea dei soci.
“Sono onorato di aver ricevuto questo incarico e lo accetto con grande senso di responsabilità ma anche con grande entusiasmo. Desidero infatti che questo bel gruppo di lavoro accolga le opportunità che arriveranno, penso alle celebrazioni degli anniversari dell’ingresso nella World Heritage List UNESCO, alle giornate internazionali, alle manifestazioni nazionali ed internazionali alle quali prendere parte per portare la voce dei siti del Patrimonio Mondiale, per raccontare le nostre esperienze e costruire sinergie e collaborazioni per crescere assieme e far maturare la consapevolezza e il valore intrinseco del Patrimonio UNESCO in Italia”.
Corrado Bonfanti, sindaco di Noto, è stato nominato vice presidente vicario e Paola Nobis, assessore con delega UNESCO del Comune di Mantova, è stata riconfermata nel suo ruolo di vicepresidente. Durante la seduta si è applaudito anche l’ingresso nell’Associazione della Città Metropolitana di Napoli.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani