Skip to main content

Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


da: lista civica Ferrara Concreta, elezioni amministrative 25 maggio 2014

«Le modalità con cui i grillini stanno affrontando la campagna elettorale lascia di stucco. Troppe urla, inesattezze e aggressività». Roberto Serra, portavoce di Ferrara Concreta, la lista che alle amministrative del 25 maggio appoggia il candidato sindaco Tiziano Tagliani, non lascia correre. Perché se a livello nazionale Grillo parla addirittura di vivisezione (per il cane di Berlusconi), dimostrando l’assenza totale di rispetto per gli animali e per chi li ama, a livello locale l’atteggiamento della penta stellata Ilaria Morghen – che si atteggia a perseguitata e nei giorni scorsi ha dato del ‘bastardo’ a Tagliani e ha definito in rapporto al sisma 2012 ‘merdosa’ la scuola statale frequentata dal figlio – , è davvero troppo. «Come Ferrara Concreta, abbiamo la profonda convinzione che la politica non sia grida, offese, turpiloquio. Che alimentando la diffidenza e la contrarietà non si ottenga nulla». Serra pone l’accento sul fatto che ai giovani viene offerto un triste spettacolo e un unico insegnamento: «Che sbraitare può sostituire l’assenza di idee e l’inettitudine al confronto». La chiosa: «Ferrara Concreta è per il dibattito anche acceso ma rispettoso delle istituzioni e dell’avversario politico. L’ educazione ai giovani passa attraverso la musica e ogni forma d’arte, attraverso l’impegno a trovare per loro canali e circuiti espressivi; attraverso la conoscenza della storia locale, che magari avrebbe permesso alla Morghen di non dire inesattezze sui governi della città; attraverso lo sport, come luogo in cui apprendere e sperimentare le relazioni; attraverso l’associazionismo, come forma di condivisione di comuni obiettivi per la società in cui si vive. Di tutto il resto – chiude il portavoce di Ferrara Concreta – si può fare a meno».

Ferrara film corto festival

Iscrivi il tuo film su ferrarafilmcorto.it

dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

tag:

Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it