Da: Daniele Vecchi.

Com’è noto a Goro il centro-destra ha taggiunto, nelle ultime elezioni regionali, oltre il 77% dei consensi.

Tale circostanza ha suscitato l’attenzione dei media, che hanno rievocato anche i famosi “fatti di Gorino”, che videro i residenti della frazione opporsi all’improvvida decisione di trasferire sul loro territorio, senza alcun preavviso, un gruppo di migranti.

L’elevata percentuale di voti ottenuta da Lucia Borgonzoni e dalle liste che la sostenevano non è stata gradita a molti commentatori e a vari pseudo-intellettuali radical-chic, che hanno lasciato trasparire una certa altezzosa sufficienza nei confonti degli abitanti di Goro.

Ma gli istinti peggiori si sono scatenati sui “social”, dove si sono lette frasi vergognose oltre la decenza,comr dovrebbe sapere anche Paola Boldrini, che invita a non usare il turpiloquio.

Qualcuno è arrivato a dire che i poveri abitanti di Goro sono stati facili vittime della propaganda leghista in quanto poco scolarizzati e culturalmente impreparati. Insomma, sono dei poveri pescatori rozzi e ignoranti.

E si è letto anche molto di peggio!

Trovo inaccettabile il linguaggio ingiurioso usato contro gli elettori di Goro, colpevoli di avere massicciamente votato per il centro-destra e in particolare per la Lega.

Sembra di essere tornati ai tempi in cui la sinistra dileggiava senza rispetto i napoletani che votavano per Achille Lauro, ora rivalutato anche perchè, nel fare propaganda, tirava fuori i soldi dal suo personale portafoglio.Gli stessi partenopei che divennero sinceri democratici allorchè indirizzarono altrove il proprio voto.

Sono certo che se fosse stato Bonaccini a ricevere il 77% dei voti, gli intellettuali che usano profumi griffati e hanno un olfatto che mal sopporta l’odore del pesce e delle vongole (certamente inadatto ai salotti lussuosi con cui hanno molta confidenza)avrebbero tessuto l’elogio dei “lavoratori del mare” elogiando il loro impegno civile e la loro sensibilità democratica.

Perciò, cari amici di Goro, votate a sinistra! In quattro e quattr’otto, con un colpo di bacchetta magica, diventerete bravi,buoni,colti…e pure belli ed eleganti!