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da: organizzatori

La Giornata Mondiale del Rifugiato è stata istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 4 dicembre 2000. Da allora in tutto il mondo sono cresciute sempre più le occasioni per celebrare questa ricorrenza e oggi sono decine le iniziative territoriali realizzate anche in Italia.

Ferrara da anni contribuisce alle attività di accoglienza, protezione, integrazione di cittadini stranieri richiedenti asilo e rifugiati, nella provincia di Ferrara, tramite il Centro Servizi Integrati per l’Immigrazione – CSII – i progetti SPRAR e l’ accoglienza di flussi non previsti come l’ operazione Mare Nostrum.

Per la Giornata Mondiale del Rifugiato, sono in programma alcune attività ed eventi per provare, attraverso il dialogo e la conoscenza, a superare il clima di diffidenza e talvolta di ostilità che si sta creando attorno a chi arriva fino a qui chiedendo aiuto, in fuga dal proprio paese a causa di persecuzioni, per ragioni politiche, religiose o razziali.

Le iniziative sono realizzate in collaborazione con Comune di Ferrara, Comune di Cento, Servizio centrale SPRAR, Arci, Centro servizi integrati per l’immigrazione, Legacoop, Cooperativa Camelot.

Si comincia giovedì 18 giugno alle 17,30 con l’incontro tecnico presso il Giardino delle Duchesse (in caso di maltempo si farà alla sala Estense, piazza Municipio) dal titolo “Il diritto d’asilo dal globale al locale: l’esperienza della provincia di Ferrara”.

Interverranno: Chiara Sapigni, Assessore Sanità, Servizi alla Persona, Politiche Familiari Comune di Ferrara; Jacopo Sarti, Coordinatore progetti di accoglienza richiedenti asilo e rifugiati Cooperativa Sociale Camelot; Don Domenico Bedin, associazione Viale K, associazione Filippo Franceschi; Beppe Sarti, Istituto Don Calabria Città del Ragazzo; Bianca Lubreto, Prefettura di Bologna.

Si farà un excursus storico sull’accoglienza, si parlerà dei cambiamenti degli ultimi anni e dell’aumento delle cause che spingono le persone a migrare, e della necessità di un’accoglienza diffusa, dal livello europeo a quello locale. Si discuterà dell’opportunità di centri di accoglienza di piccole dimensioni e dei problemi dei grandi centri di accoglienza. Si approfondiranno le esperienze ferraresi e si farà un focus sui richiedenti asilo con vulnerabilità.

Nel Giardino delle Duchesse il 18, 19 e 20 giugno rimarrà allestita la mostra (ri)SCATTI, che espone le fotografie realizzate da rifugiati e richiedenti asilo, durante un laboratorio attivato dalla Cooperativa Camelot e tenuto dai fotografi Sandro Chiozzi, Matilde Morselli e Guendalina Mantovani.

Il programma delle attività per la Giornata Mondiale del Rifugiato prosegue venerdì 19 giugno a partire dalle ore 11 con una giornata di “Porte aperte all’accoglienza” nella struttura di accoglienza “Jerry Masslo” gestita da Camelot.
Sarà l’occasione per visitare di persona una delle case dove vivono i richiedenti asilo, incontrarli e ascoltare direttamente le loro storie. Per partecipare all’iniziativa, è necessario prenotarsi entro le 18 del 18 giugno.
Chi fosse interessato, è pregato di inviare email a ufficiostampa@coopcamelot.org.
In caso di elevata richiesta, si procederà ad istituire più turni di visita. L’iniziativa si svolgerà anche in caso di pioggia.

Sempre venerdì 19, ma alle ore 21.30, nel piazzale della Rocca a Cento, ci sarà il concerto di Sourakhata Dioubate & Anyewa Mandegi, con musiche e balli africani. Un coinvolgente spettacolo con strumenti tradizionali e colorate coreografie per diffondere l’essenza della ricca cultura del popolo mandingo.
Interverranno Massimo Manderioli, Assessore servizi alla persona, Associazionismo e volontariato, Politiche familiari del Comune di Cento; Jacopo Sarti, Coordinatore progetti di accoglienza richiedenti asilo e rifugiati Cooperativa Sociale Camelot; Anila Laboviti, del Centro contro le discriminazioni del Comune di Cento.
L’ingresso è libero.
Per informazioni: stranieri@comune.cento.fe.it.

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