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Ferrara film corto festival

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 LE «SEGNATURE»

Curate dai Soci Lincei, le «Segnature» del mercoledì comprendono conferenze, giornate di studio o brevi convegni concepiti secondo un ampio spettro tematico, anche con la partecipazione di studiosi esterni all’Accademia. Si tratta di un’iniziativa volta a favorire la più ampia diffusione delle molteplici attività dell’Accademia.

Nel loro esprimere carattere di universalità, le «Segnature» mantengono però il tratto distintivo di un apporto compiuto e ben definito nel campo delle conoscenze; per tale motivo si è pensato di intitolarle prendendo spunto dalla dicitura latina medievale signatura, che nell’antica stesura dei manoscritti spesso denotava la “firma” o “sottoscrizione” apposta dal redattore alla fine del testo trascritto. Il termine trovò presto applicazione in bibliologia ad indicare l’insieme dapprima delle lettere e in seguito dei numeri usati per marcare, nei libri a stampa, il progressivo succedersi dei fogli e dei fascicoli in modo da poter legare il volume nel giusto ordine. Nella odierna accezione lincea ciò si traduce in una sequenza di iniziative caratterizzate dalla unità, pur nella molteplicità di metodi e di temi.

Palazzo Corsini – Roma

PRESENTAZIONE – È una sorta di “magico scrigno”: così Paola Bassani definisce nella sua Premessa questo lavoro che ci fa infine conoscere in forma completa  l’opera poetica di una delle voci più significative e originali del nostro secondo Novecento. Un’opera poetica che è necessario leggere accanto al Romanzo di Ferrara, e che, alla pari dei testi in prosa, è altrettanto importante, impegnata, coinvolgente.

In rima (negli anni giovanili che precedono la pubblicazione dei romanzi) e senza rima (in forma di epitaffio, in quelli che la seguono), i versi di Bassani con crescente intensità parlano dell’io e di quanto lo circonda, restituendo città, paesaggi, memorie familiari, frammenti di storia collettiva, inquietudini esistenziali. Il poeta assume su di sé il compito di testimoniare un mondo sepolto nelle forme di uno straordinario e inusuale Spoon River.

Il volume, affidato ad Anna Dolfi, la maggiore studiosa dell’autore, ne offre, corredata da un ricchissimo apparato genetico, l’intera opera in versi, con l’aggiunta di alcune sezioni di inedite e disperse. Ad accompagnare il corpus poetico, la storia delle singole raccolte, notizie sui testi, un commento capillare che ricostruisce la fitta trama delle letture, dei rapporti, dei significati di un complesso e coltissimo mondo lirico.

Concepite in tal modo, le Poesie complete rappresentano una svolta fondamentale nel percorso editoriale e critico della poesia bassaniana, ponendosi come imprescindibile punto di riferimento per studiosi e lettori.

Di Anna Dolfi, su questo quotidiano, leggi:

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Redazione di Periscopio


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it