Gioco d’azzardo, nuovo regolamento a Bologna: entro tre mesi la lista dei locali “fuorilegge”
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Da Agipro s.r.l.
ROMA – «Con l’entrata in vigore del nuovo “Regolamento per la prevenzione e il contrasto delle patologie e delle problematiche legate al gioco d’azzardo lecito”, nei prossimi anni a Bologna scomparirà la maggior parte delle sale giochi e delle sale di slot machine». La dichiarazione di Alberto Aitini, rilasciata tre mesi fa, torna di attualità all’indomani del via libera al Regolamento, approvato ieri dal Consiglio Regionale. Al documento, riferisce Agipronews, è allegata la temuta mappa dei luoghi sensibili (scuole, luoghi di culto, ospedali, impianti sportivi, ecc.), redatta dal Comune ai sensi della legge regionale antiludopatia. Le sale giochi e le slot negli esercizi pubblici ubicati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili diventano fuorilegge.
Ora cosa succede in concreto? In primo luogo, entro tre mesi dall’entrata in vigore del Regolamento, l’Amministrazione comunale individuerà, sulla base della mappatura, tutti i locali sotto distanza. Dopo di che, le sale da gioco e le sale scommesse non in regola dovranno chiudere o trasferirsi; gli esercizi pubblici (bar e tabacchi) che ospitano slot potranno tenere accesi gli apparecchi fino alla scadenza della concessione, che non sarà più rinnovata. Stando così le cose, e considerando il numero rilevante di luoghi sensibili, la profezia dell’assessore Aitini sarà ben presto compiuta.
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