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Garante infanzia: importante segnale per i bambini intrappolati
tra crisi economica e contrazione delle opportunità educative

Articolo pubblicato il 16 Novembre 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

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DaSave the Children

” La  nomina della Garante Infanzia è un importante segnale in un momento molto delicato per il nostro paese, in cui i bambini rischiano di essere i soggetti più colpiti dagli effetti della pandemia che stiamo vivendo. In Italia già prima della crisi dovuta al Covid19, un milione e 200 mila bambini vivevano in povertà assoluta e questo numero cresce ogni giorno di più, il tasso di dispersione scolastica che dopo anni di lenta erosione sta nuovamente risalendo, le disparità territoriali nell’accesso ai servizi per la prima infanzia sono spesso baratri. Pertanto, il ruolo di una figura istituzionale a tutela di bambini e adolescenti, oggi intrappolati tra crisi economica e contrazione delle opportunità educative, è quanto mai essenziale”, ha commentato Daniela Fatarella Direttrice Generale di Save the Children, l’Organizzazione che da oltre 100 anni lotta per salvare i bambini a rischio e garantire loro un futuro.

“Siamo pronti a collaborare da subito con la nuova Garante, Carla Garlatti, alla quale va il nostro augurio di buon lavoro, e dare un contributo fattivo affinché i diritti di tutti i bambini e adolescenti nel nostro Paese, specie quelli in condizioni di maggiore fragilità e con un’attenzione anche ai minori stranieri non accompagnati, siano tutelati e venga data loro la concreta possibilità di costruire il loro e il nostro futuro. Perché il nostro Paese deve ripartire dai bambini”, conclude Daniela Fatarella.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani