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Ferrara film corto festival

Ferrara film corto festival


Da: Organizzatori

Venerdì 6 dicembre, ore 8.10, c/o Liceo Scientifico “A. Roiti”, Succursale di via Azzo Novello, 2 – Ferrara.

Ciò che leggiamo sul GAD, quindi l’immagine del quartiere che ci viene restituita dalla stampa, è oggettivo? Con “GAD: rappresentazioni mediatiche”, venerdì 6 dicembre (dalle ore 8.10 alle ore 10.10), i laboratori didattici dal titolo “Talk, Talk GAD Tutta la città ascolta” giungono al secondo segmento di argomentazione dedicato alla comunicazione. La serie volta all’educazione ai media, cittadinanza attiva e coesione sociale è promossa da Ufficio Sicurezza Urbana e Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Centro Mediazione Ferrara e Consorzio Factory Grisù. Gli incontri – che coinvolgono svariate classi delle scuole superiori cittadine – sono parte del più ampio progetto “Il Giardino del mondo Fase II” (naturale evoluzione dell’omonimo e precedente “Il Giardino del mondo”).
Partendo dalla catena di trasformazione di un fatto in notizia e passando attraverso svariate modalità di controllo delle fonti, gli studenti della V H del Liceo Scientifico “A. Roiti” coordinati dal professor Andrea Celeghini, studieranno l’immagine del quartiere resa dai media nel corso degli ultimi anni, con l’obiettivo di sviluppare un senso critico di analisi che consenta di avvicinarsi il più possibile alla veridicità dei fatti e ad avere una visione quanto più oggettiva non solo del quartiere, ma della vita in generale.
Seguono il Liceo Roiti gli studenti della V C dell’Istituto Tecnico e Professionale Agrario F.lli Navarra (12/12), la IV Q del Liceo “L. Ariosto” (16/12) e i ragazzi della V F dell’IPSSAR Orio Vergani (19/12)

Informazioni:
Centro Mediazione Ferrara
tel. 0532 770504
e-mail centro.mediazione@comune.fe.it

Ferrara film corto festival

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dal 23 al 26 ottobre 2024
Quattro giorni di eventi internazionali dedicati al cinema indipendente, alle opere prime, all’innovazione e ai corti a tematica ambientale.

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Riceviamo e pubblichiamo


Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani


Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it