Fruitness ad Expo: il gruppo Alegra/Valfrutta debutta ad Expo e premia il campione del rugby italiano Ivan Gianesini
Tempo di lettura: 2 minuti
da: Ufficio Stampa CSO
Ivan Ginesini di Mirano (VE) una scuola di Rugby che ha sfornato e continua a sfornare campioni di questo sport dove contano le regole della lealtà, dell’onore, della fatica premiata, con una stretta di mano si è aggiudicato il primo Premio Superfruitness oggi ad EXPO nell’area gestita da CSO e tutta dedicata ai valori della frutta e di un importante alleato, lo sport.
A consegnare il Premio Piergiorgio Lenzarini Presidente del Gruppo Alegra, un grande gruppo di produttori italiani che oggi vanta un fatturato 160 milioni di euro ed una produzione annuale che copre tutta la gamma di offerta disponibile in Italia.
“Con i nostri produttori – dichiara il Presidente Piergiorgio Lenzarini – ci impegniamo ogni giorno per portare sulle tavole italiane ed europee frutta e verdura di assoluta qualità. Il nostro è un lavoro duro, pieno di imprevisti che richiede costanza, impegno e umiltà ma che alla fine è il più gratificante del mondo. Il rugby ci assomiglia un po’ per le doti di grande forza e determinazione che richiede e siamo orgogliosi di assegnare ad un campione di questo sport che ci sta dando tantissime soddisfazioni, il premio Superfruitness che identifica un supereroe che acquisisce sempre più energie mangiando frutta “.
La frutta e lo sport sono una perfetta associazione per vivere sani ed in forma.
Le linee Guida del Ministero della Sanità e dell’OMS concordano sul fatto che occorre mangiare almeno 400 g. al giorno di frutta e verdura e praticare attività fisica costante.
“Quando si pratica uno sport – dichiara Ivan Gianesini – in genere, si segue una dieta alimentare che ci consente di mantenere non solo un peso ed un equilibrio idoneo alla nostra struttura fisica, ma di acquisire anche quell’agilità che, se si è in sovrappeso, tende a scomparire.
Ovviamente nel rugby ci sono ruoli specifici da ricoprire con atleti dalle strutture fisiche molto diverse tra loro. Basti pensare al pacchetto di mischia che, per intenderci, è quello che in campo si ritrova a fare delle grosse ammucchiate. Chi fa parte del pacchetto di mischia ha di solito un peso che va dai 100 kg in su; invece chi gioca sull’ala ha generalmente un peso che si aggira intorno agli 80/90 kg per poter essere non solo veloci, ma anche resistenti nel subire placcaggi, ammortizzandone il contrasto (cioè gli spintoni).
In ogni caso nella nostra dieta la frutta e la verdura sono una componente essenziale a cominciare dalla colazione del mattino per proseguire a pranzo prima di una gara, e terminare alla sera dove si concentra particolarmente l’apporto di proteine vegetali in modo da favorire nel corso della notte il processo di rigenerazione delle fibre muscolari”.
L’evento ad EXPO organizzato da CSO nell’ambito del Progetto Europeo Fruitness ha suscitato molto interesse tra il folto pubblico di curiosi e addetti ai lavori presenti per ascoltare una storia affascinante di successo imprenditoriale come quella di Alegra/Valfrutta e di uno sport ed un campione che incarna al meglio i valori dello sport.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it