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IL COMUNICATO
Dario Disegni è presidente: Franceschini rinnova il CdA del Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah

Articolo pubblicato il 28 Dicembre 2015, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


da: ufficio stampa MEIS

Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini ha rinnovato il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara (MEIS), confermando Carla di Francesco (nominata dal Mibact), Renzo Gattegna (dalla Comunità ebraica), Massimo Maisto (dal Comune di Ferrara) e Massimo Mezzetti (dalla Regione Emilia Romagna) e nominando alla Presidenza Dario Disegni che succede a Riccardo Calimani, alla guida della istituzione sin dagli esordi nel 2008.
“La nomina del Presidente e la conferma del Consiglio di Amministrazione – dichiara il Ministro Franceschini – è un altro importante passo in avanti verso la concreta realizzazione del MEIS di Ferrara che si aggiunge alle significative risorse, 7 milioni di euro per i prossimi due anni, stanziate con il Piano Strategico Grandi Progetti Culturali. Nel ringraziare Riccardo Calimani per la preziosa opera svolta alla guida del Meis dal 2008 a oggi, esprimo al Presidente Disegni e a tutto il Cda i miei migliori auguri di buon lavoro nel completamento di questa importante realtà culturale”.
Dario Disegni, attivo da oltre vent’anni in posizioni di responsabilità nel mondo delle fondazioni e delle istituzioni culturali e museali, è Presidente della Fondazione Beni Culturali Ebraici in Italia e della Comunità ebraica di Torino. È inoltre membro degli organi direttivi di varie istituzioni culturali e museali, tra le quali la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani