Francesca Fucci da Ferrara seconda alla Finale Brani in lingua italiana di Una Voce per l’Europa 2019
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Da Ufficio Stampa Lungomare
A Voice for Europe/Una voce per l’Europa: Italia 2019
I Luelo vincono la categoria brani in lingua italiana
Seconda Francesca Fucci “ändrea” e terza Martina Affidato
Sabato 31 agosto si terrà la Finalissima a Chianciano Terme (SI)
È arrivato il primo verdetto per “A Voice for Europe/Una Voce per l’Europa: Italia”, edizione 2019.
Giovedì 29 agosto sul palco di Chianciano Terme (SI), nella serata dedicata alla Finale della categoria Brani in lingua italiana, al termine di una sfida molto combattuta e di altissimo livello, si sono imposti i trevigiani Luelo davanti a Francesca Fucci in arte Ändrea, nata ad Avellino ma di casa a Ferrara, mentre il terzo posto è andato a Martina Affidato da Avellino.
A valutare le esibizioni dei 16 finalisti, presentati da Camilla Mancini, è stato Marco Carbone, regista di RTL Hits Estate.
Francesca Fucci ha 22 anni, è nata ad Avellino ma vive a Ferrara. Si esibisce con il nome d’arte di Ändrea. A Una Voce per l’Europa ha conquistato la giuria con una grintosa esecuzione del suo inedito “Soltanto un momento”.
I tre vincitori di giovedì 29 agosto, insieme ai veneto-friulani Alkantara, giunti al quarto posto, si sono anche conquistati l’accesso alla Finalissima, di “A voice for Europe/Una Voce per l’Europa: Italia” che si terrà sullo stesso palco sabato 31 agosto. Qui si scontreranno con i migliori classificati della categoria Brani in lingua straniera, che usciranno dalla gara di venerdì 30 agosto.
L’appuntamento è dunque per sabato 31 agosto alle ore 21 in Piazza Italia. A giudicarli, questa volta, ci sarà il Maestro Vince Tempera, mentre Domenico Abate, musicista, autore e compositore (Giorgia), assegnerà il premio per il miglior inedito.
La serata avrà come ospiti Gene Gnocchi, Valentina Carati, vincitrice di Una Voce per l’Europa 2018, e le ragazze di Miss Reginetta d’Italia con una sfilata presentata da Jo Squillo.
L’ingresso alla serata è libero.
Cenni storici sul festival
“A Voice for Europe/Una Voce per l’Europa: Italia” è una storica rassegna ideata nel 1968. Le prime edizioni portano il nome di “L’Ugoletta d’Oro”, che lasciò poi il posto a “Voci Nuove” e infine a “Una Voce per l’Europa”. Da inizio anni Ottanta il Festival venne promosso sul primo canale TV nazionale con la conduzione, fra gli altri, di Pippo Baudo e rimase in auge per 26 anni. Fra gli artisti passati dal Festival si ricordano Zucchero e Laura Pausini. Il concorso canoro internazionale è oggi organizzato da Nove Eventi Srl, società di produzione fonografica e affermata realtà che promuove e distribuisce Artisti di grande livello nazionale ed internazionale, mantenendo un occhio di riguardo anche per i giovani. Nove Eventi è società organizzatrice anche del Sanremo Rock & Trend Festival, Festival di Castrocaro 2012-2018, Baby Voice.
Tutte le informazioni sul Festival sono sul sito ufficiale https://www.voceeuropa.it.

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Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani