Fortapàsc dei Biscuits
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Fortapàsc è il nome con cui negli anni ’80 viene chiamata Torre Annunziata per via della sanguinosa guerra di camorra che segna la vita della cittadina napoletana.
Fortapàsc è il titolo del film di Marco Risi (2009) che racconta gli ultimi mesi di vita di Giancarlo Siani, giornalista del Mattino di Napoli ucciso dalla Camorra nel 1985, a 26 anni appena compiuti, per aver scoperto e scritto gli intrecci che legano gli interessi politici con quelli malavitosi dei clan di Torre Annunziata.
Fortapàsc diventa titolo di brano e videoclip che il gruppo rap dei Biscuits nel 2009 dedica alla storia raccontata dal film. Musica, parole e immagini ripercorrono a bordo di un motorino le strade da Torre Annunziata al Vomero, sulle tracce degli intrecci malavitosi che costarono la vita a Giancarlo Siani. Clicca per ascoltarlo:

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Redazione di Periscopio
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani