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Da: Regione Emilia Romagna

Formazione. Al via su tutto il territorio, da Piacenza a Rimini, 32 percorsi di Formazione superiore finanziati dalla Regione con oltre 2 milioni e 300mila euro. L’assessore Patrizio Bianchi: “Con la Rete politecnica, da inizio legislatura investiti più di 30 milioni di euro, per dare risposta ai fabbisogni professionali delle imprese e opportunità ai giovani”

Dal progettista meccanico al tecnico per la realizzazione del prodotto moda: partono i corsi da 600 ore, di cui il 30-40% di stage, realizzati in partenariato con le imprese ed altri soggetti educativi e formativi. Rilasciano un certificato di qualifica professionale legata alla progettazione, all’ideazione e allo sviluppo dei processi di produzione di beni e servizi

Bologna – Diventare progettista meccanico per l’automotive e l’industrial design, tecnico per la progettazione e la realizzazione del prodotto moda, esperto nella gestione di progetti di edilizia ad alta efficienza energetica o progettista di prodotti multimediali.
Una possibilità che viene offerta a chi parteciperà ai 32 percorsi di formazione superiore approvati per l’anno formativo 2018/2019 dalla Regione Emilia-Romagna e finanziati con oltre 2 milioni e 300mila euro attraverso il Fondo sociale europeo.
Realizzati su tutto il territorio, da Piacenza a Rimini, nell’ambito della Rete Politecnica – di cui fanno parte anche i percorsi biennali delle Fondazioni ITS e quelli annuali dell’Istruzione e formazione tecnica superiore Ifts – sono progettati in partenariato con le imprese e con altri soggetti educativi e formativi e al termine rilasciano un certificato di qualifica professionale legata alla progettazione, ideazione e sviluppo dei processi di produzione di beni e servizi. Hanno una durata di 600 ore, di cui il 30-40% di stage, che scendono a 500 per chi già possiede un titolo di istruzione o formazione coerente con il percorso, e a 300 ore per chi ha avuto esperienze lavorative coerenti.
“Con i percorsi di Formazione superiore completiamo l’offerta della Rete politecnica- spiega l’assessore regionale alla Formazione e al Lavoro, Patrizio Bianchi-. Un’offerta ormai consolidata di opportunità costruite sull’integrazione tra formazione teorica e apprendimento nei contesti lavorativi, premiate a livello nazionale per gli ottimi esiti occupazionali che hanno già garantito in questi anni. Un investimento che rafforziamo di anno in anno: da inizio legislatura abbiamo investito più di 30 milioni di euro, per dare risposta concreta ai fabbisogni professionali espressi delle imprese e contemporaneamente opportunità ai giovani di acquisire competenze per trovare un lavoro qualificato”.
Le persone così formate saranno capaci di supportare, anche nelle piccole e medie imprese, i processi di innovazione organizzativa e produttiva, e di accompagnare le aziende nell’ideazione di nuovi prodotti e servizi basati sulla multimedialità, sulle opportunità connesse alla rete, sull’innovazione di processi produttivi, organizzativi e di gestione delle Ict (Information and Communications Technology) della banda larga, oltre che tecnicamente qualificate per gestire il processo di ideazione, progettazione e realizzazione di un prodotto e servizio.
Come fare domanda
Possono partecipare ai corsi persone residenti o domiciliate in Emilia-Romagna. Il titolo di studio e l’eventuale competenza professionale richiesta per l’ammissione variano a seconda del percorso e sono specificate nelle schede complete dei percorsi pubblicate sul portale Formazione e Lavoro della Regione Emilia-Romagna Per l’ammissione ai corsi a numero chiuso è necessario sostenere e superare una prova di accesso. Per ogni percorso, nella scheda è specificata la data di scadenza delle iscrizioni.
Cos’è la Rete Politecnica
La Rete Politecnica costituisce uno dei quattro segmenti di ER educazione e Ricerca Emilia-Romagna, l’infrastruttura regionale che offre alle persone e alle imprese opportunità per acquisire conoscenze e competenze orientate alla specializzazione, all’internazionalizzazione e all’innovazione al fine di rafforzare, attraverso la qualificazione delle persone, la competitività dei territori. Obiettivo: fornire ai giovani competenze tecniche e tecnologiche attraverso lezioni in aula, laboratori e stage.
La Rete politecnica è costituita dai percorsi realizzati dagli Istituti tecnici superiori (Its), dai percorsi di Istruzione e formazione tecnica superiore (Ifts) e dai corsi di Formazione superiore.
Quest’anno sono oltre 100 le opportunità formative post diploma finanziate dalla Regione con oltre 12 milioni di euro del Fondo sociale europeo e realizzate in collaborazione con enti di formazione, scuole, università e le stesse imprese, a cui potranno partecipare più di 2mila ragazzi in Emilia-Romagna.
Si tratta di 20 corsi ITS, della durata di due anni e realizzati degli Istituti Tecnici Superiori, 50 corsi IFTS, che prevedono un anno di Istruzione e Formazione Tecnica Superiore, e 32 percorsi più brevi di formazione superiore.
Per gli Its le iscrizioni sono possibili fino al 16 ottobre, qui l’Elenco dei percorsi Its attivati provincia per provincia.
I percorsi Ifts disponibili si possono trovare sul Portale Formazione e lavoro della Regione. Avranno inizio entro novembre e la possibilità di iscrizione, consultabile nelle singole schede pubblicate, varia a seconda dei percorsi.
/BM

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA



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