Firmato in Castello Estense il Focus Ferrara-Patto per il Lavoro
Tempo di lettura: 3 minuti
Da Ufficio Stampa Provincia di Ferrara
Alla presenza dell’assessore regionale Patrizio Bianchi, è stato sottoscritto in Consulta provinciale dell’economia e lavoro il Focus ferrarese del Patto per il Lavoro, con il quale la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Ferrara, i Comuni del territorio ferrarese, l’Università di Ferrara e le rappresentanze del mondo socio economico locale si sono impegnate a condividere obiettivi e responsabilità per il rilancio dello sviluppo e dell’occupazione della provincia di Ferrara.
“Il Focus Ferrara – ha detto l’assessore Bianchi – risponde pienamente agli obiettivi del Patto per il lavoro regionale di creare sistemi territoriali forti, integrati e capaci di generare dal basso visioni di sviluppo. Tutti gli strumenti della Regione – ha proseguito – sono a disposizione per dare attuazione agli impegni presi e riportare il territorio ferrarese a una crescita omogenea a quella regionale”.
Il documento sottoscritto in Castello Estense vuole essere un’opportunità per sperimentare, mediante focus territoriali, forme innovative di collaborazione e integrazione tra le diverse componenti del territorio, in una logica di responsabilizzazione diffusa.
“Una politica regionale di equità territoriale – ha sottolineato il presidente della Provincia e sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani – che ha l’obiettivo di ridurre i divari territoriali e favorire i processi che consentano alle aree più fragili di agganciare i trend di crescita economica, sociale e territoriale. Solo un territorio regionale coeso – ha ribadito – e con asset diffusi e omogenei di qualità del sistema sociale, economico ed infrastrutturale, può competere in un’economia aperta e far fronte alle sfide della progressiva globalizzazione economica”.
Sulla scorta di queste considerazioni è stato promosso un Focus specifico sull’area di Ferrara, con la finalità cogliere priorità condivise per rafforzare la collaborazione istituzionale e concentrare gli sforzi su un’area cruciale per l’intera comunità regionale, ricomponendo in un unico quadro gli strumenti di programmazione locale adottati dai comuni.
La consapevolezza comune è che l’area ferrarese sconta un divario strutturale che necessita di attenzioni particolari per rimuovere gli ostacoli che ancora permangono per la crescita economica e sociale.
Perciò il “Patto per il Lavoro – Focus Ferrara”, in coerenza con i principi, le linee strategiche e gli obiettivi assunti a livello regionale, e fondato su peculiarità, vocazioni e specializzazioni locali, costituisce lo strumento per mobilitare congiuntamente volontà e risorse, sperimentare un nuovo modello organizzativo per lo sviluppo economico del territorio e operare in una logica di rete. Questo approccio territoriale ha già portato risultati: quasi 70 milioni di euro per i beni culturali, 1 miliardo per la ricostruzione – civile e mondo produttivo –, due miliardi di investimenti per le strade, ai quali si aggiungono i 160 milioni per la mobilità sostenibile (ferro e idrovia), nonché i 30 milioni di euro per le infrastrutture digitali.
Per proseguire su questa linea, il Patto individua 6 ambiti di attuazione, 20 aree di intervento, 4 tavoli operativi prioritari: un sistema integrato per lo sviluppo del territorio ferrarese.
“La sottoscrizione dell’Università e delle componenti della Consulta – commenta l’assessore comunale, Caterina Ferri – apre un’occasione concreta per lo sviluppo territoriale. Un ulteriore elemento di vantaggio del Patto il fatto che all’uscita di bandi regionali sarà data particolare attenzione nella fase finanziamenti alle realtà territoriali che hanno sottoscritto l’accordo”.
Sostieni periscopio!
PROVINCIA DI FERRARA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it