Skip to main content

“Firma Day”: si firma a Ferrara, Argenta e Lagosanto

Articolo pubblicato il 12 Maggio 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


da: organizzatori

Ferrara: Corso Martiri della Liberà’ (angolo Savonarola)
13 maggio. Ore 10-13
14 e 15 maggio. Ore 10-13 e 16.30-19.30

Argenta- In occasione della Manifestazione FioriI D’Argenta
14 e 15 maggio. Ore 10-12.30 e 15-18

Lagostano- In occasione della Sagra della Fragola
15 maggio. Ore 10-13
Firme anche presso gli uffici protocolli di tutti i comuni della provincia, Ferrara compresa

Sei quesiti referendari, una petizione popolare, centinaia di attivisti e di attiviste, decine di adesioni da realtà e associazioni, 1.000 banchetti in tutta Italia: è questa la portata del Firma Day, in calendario per il prossimo fine settimana della campagna di raccolta firme per i referendum sociali.

Le città italiane saranno invase dai cittadini e dalle cittadine che si rifiutano di accettare che la scuola sia trattata come un’azienda privata, che la tutela dell’ambiente e della salute venga sacrificata sull’altare del profitto che assicurano le costruzioni di trivelle e inceneritori, che l’acqua e i beni comuni diventino affare privato di pochi.
Un fine settimana di raccolta firme eccezionale per raggiungere l’obiettivo delle 500.000 firme a quesito. Una mobilitazione generale che abbraccerà anche il movimento europeo Nuit Debout, che da settimane sta crescendo a ritmi incredibili in tutto il Vecchio Continente.

Domenica 15 Maggio, a Roma come a Bologna, Milano e in molte altre città italiane, è l’occasione per dare nuovo slancio alla mobilitazione europea e per firmare i referendum sociali, veri e propri bastioni contro la mercificazione del nostro futuro.

www.referendumsociali.info – referendumsociali.ferrara@gmail.com
Fb: Coordinamento referendum sociali/stopTTIP Ferrara

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani