FILASTROCCHE SCACCIAPAURA
4 modi molto astuti per gabbare il virus
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1. Gigetto scendiletto
Il virus Gigetto
sta sullo scendiletto.
Sa d’essere invisibile
e si crede invincibile.
Difatti, chi lo vede?
Di certo non un piede!
Ma la festa è finita
con una bella pulita.
L’aspirapolvere lo afferra
e lo solleva da terra
lo manda al suo paese
lui con le sue pretese.
Non tornerà a minacciare i tuoi piedi
questo piccolo virus che non vedi.
2. Martina non cammina
Il virus Martina
non corre, non cammina
e dice: “Chi ha il coraggio
di darmi un passaggio?”
Ma stammi ad ascoltare,
non farti incantare.
E voi, state a sentire:
è meglio non uscire.
Il virus Martina
ormai senza benzina
senza arte né parte
ritornerà su Marte.
E se va via qui passa la paura
come al mattino passa la notte scura.
3. Gigetto con l’elmetto
Il virus Gigetto
ritorna con l’elmetto.
“Stavolta non mi arrendo,
ti mordo, ti prendo!”
Poi tenta la scalata
ad una fidanzata
che sta nel suo palazzo
e sogna il suo ragazzo
ma lei è intelligente
come tanta altra gente
e sognando il domani
si è lavata le mani.
Guarda Gigetto che bello scivolone
e come ruzzola l’elmetto sul sapone!
4. Martina gocciolina
Il virus Martina
sta su una gocciolina
se qualcuno la tocca
può metterselo in bocca.
Ci spera tanto, vorrebbe canticchiare
nella tua gola e lì moltiplicare
con la tua tosse, con i tuoi starnuti
e ogni volta che sorridi o che saluti.
Ma basta solo una bella mascherina
e resta a secco il virus Martina.
Basta lavarsi le mani molto spesso
vedrai che il virus l’avrai fatto fesso.
Metti la maschera e torna il Carnevale
così Martina non potrà farti male.
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Elena Buccoliero
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