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Fiera Usi & Costumi Ferrara fiere

Articolo pubblicato il 6 Novembre 2017, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da Presidenza AERRS

Come sempre grande affluenza di visitatori alla ormai tradizionale grande fiera internazionale USI&COSTUMI, dedicata alla tradizione come strumento al servizio del turismo sostenibile, alla riscoperta delle tradizioni ed alla rievocazione storica, che sabato 4 e domenica 5 novembre ha visto la significativa presenza di AERRS, Associazione Emilia Romagna Rievocazioni Storiche.
L’Associazione, che nell’Ente Palio di Ferrara ed il Niballo Palio di Faenza trova i suoi Soci Fondatori, rappresenta oltre 40 rievocatori e rievocazioni emiliano romagnole e si pone come punto di raccordo tra loro e le Amministrazioni.
Il 2017 ha visto un ulteriore riconoscimento da parte della Regione che, attraverso la Legge dedicata a questo importante comparto, ha voluto riconoscerne l’importanza culturale, storica, aggregativa, turistica ed economica.
La vivacità e la qualità di questo settore è stata più volte sottolineata dal Presidente Giannantonio Braghiroli, che anche recentemente a Gubbio, agli Stati Generali della Rievocazione Storica Italiana, ha portato la voce dei rievocatori emiliano romagnoli sottolineandone la qualità e la capacità di fare economia e turismo e di come il mondo della rievocazione sia capace di mettersi in evidenza anche grazie a competizioni nazionali, tra tutte musica e bandiere, ma anche di arco e balestra.
Per questo durante la Fiera, domenica mattina, sono stati premiati i Campioni Emiliano Romagnoli di queste tradizioni distintisi in campo nazionale.
Il Presidente AERRS Braghiroli, che ha portato i saluti di Antonella Palumbo Presidente FISB, assieme al Presidente del CERS (Consorzio Europeo Rievocazioni Storiche) Andreoli all’Assessore al Palio del Comune di Ferrara Modonesi, al delegato del Comune di Faenza Romanato, ha così dato il giusto riconoscimento agli Sbandieratori e Musici vincitori alle gare nazionali di Ascoli, ed è stata una partita a due tra Ferrara e Faenza a riprova dell’alta qualità che i nostri sbandieratori e musici hanno a livello nazionale: Alessandro Tortorici di Santa Maria in Vado campione italiano di Singolo e la Coppia campione d’Italia Baraldi Malagoli di san Giacomo, ma anche san Luca per i piazzamenti in piccola squadra e musici, poi da Faenza Rione Giallo, Borgo Durbecco e Rione Nero con le loro vittorie e piazzamenti in singolo, coppia, piccola e grande squadra, musici.
Per l’arceria premi al romagnolo campione italiano di Balestra, Fausto Assirelli ed alla sua Compagnia Balestrieri di Terra del Sole Castrocaro, che continua ad essere la compagnia più titolata in Italia, poi per l’arco storico la ferrarese otto volte Campionessa italiana Simona Malaguti che vanta le vittorie del Campionato Europeo outdoor ed indoor ed un quarto posto ai recenti Campionati Mondiali.
In chiusura riconoscimento anche per il Maestro Carlo Natati referente CERS per le discipline di arco e balestra ed alla compagnia arcieri e balestrieri contrada san Giacomo che si sono confermati ottimi ospiti offrendo un bel banchetto di specialità ferraresi.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani