Skip to main content

Festival del Ciclista Lento, Ferrara 25-27 Ottobre 2019

Articolo pubblicato il 12 Ottobre 2019, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 4 minuti


Da: Ufficio Comunicazione Ciclista Lento

Torna a Ferrara il Festival del Ciclista Lento. L’ultima storica Maglia Nera del Giro d’Italia, Bruno Zanoni, sfida il suo capitano G.B. Baronchelli al Record dell’Ora alla Rovescia

Dal 25 al 27 ottobre 2019 si svolge a Ferrara la terza edizione del Festival del Ciclista Lento, la festa chi ama pedalare senza fretta gustando panorami, incontri, buon cibo e bellezze del territorio. In programma: la Pedalata più Lenta del Mondo, il Record dell’Ora “alla Rovescia”, eventi, incontri ed escursioni slow.

C’è chi sceglie la bicicletta per il piacere stesso del pedalare e muoversi in scioltezza, senza per questo rincorrere performance, watt e contachilometri. Chi si gode le due ruote senza l’ansia di arrivare primo, chi vive il piacere del viaggio più che del traguardo, apprezzando paesaggi e curiosità incontrati lungo il percorso. Sono gli amanti del ciclismo lento, che al grido di “beati gli ultimi che la vita sanno goder”, motto della manifestazione, si ritrovano anche quest’anno a Ferrara per l’ultimo weekend di ottobre, per festeggiare chi utilizza le strade e le (ancora poche) ciclabili per pedalare piano, senza talento per lo sport, senza tempi da rispettare o primati da stabilire.

Che succederà a Ferrara dal 25 al 27 ottobre?
Si discuterà di cosa vale un ciclista lento in termini di qualità della vita e di sviluppo economico, di quali servizi merita; si premieranno i grandi sconfitti del 2019 nel solco della tradizione della Maglia Nera del Giro d’Italia: chi, campione del ciclismo o pedalatore della domenica, non ha raggiunto i propri obiettivi ed è felice lo stesso; si pedalerà lentamente per il centro rinascimentale della città e lungo le strade bianche del Delta del Po, siti Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, degustando le delizie del territorio; si potrà assistere a prove che sono all’opposto della più classica pratica sportiva.

Ecco il programma della manifestazione, patrocinata tra gli altri dal Ministero dell’Ambiente, ISPRA, FIAB e dal Comitato Paralimpico Regionale:

Venerdì 25 ottobre, Teatro Sala Estense di Ferrara
ore 18.00 – in diretta streaming web: Tavola rotonda su esigenze, diritti e opportunità dei “ciclisti lenti”, a Ferrara e sul territorio nazionale, con rappresentanti di istituzioni, società e associazioni legate al mondo delle due ruote. Con: Tullio Berlenghi (Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio), Pinar Pinzuti (Fancy Women Bike Ride), Laura Di Russo (Consigliera nazionale FIAB), Massimiliano Fazzini (RCS direzione corse – servizio meteorologia), Pierpaolo Romio (CEO Girolibero e Zeppelin), Marco Pastonesi (giornalista e scrittore).

ore 21.15 – Gran Gala del Ciclista Lento, l’epopea delle Schiappe.
Spettacolo musicale con ospiti del mondo del giornalismo, campioni dello sport di ieri e di oggi, Maglie Nere del Giro d’Italia, la rock band La Repubblica delle Biciclette. Con Gianbattista Baronchelli, Marco Pastonesi, Guido Foddis e tanti altri.

Sabato 26 ottobre, Velodromo di Ferrara
ore 9.15 – Ritrovo partenza per la Pedalata più lenta del mondo, 5 km in 5 ore.
Giro turistico della città di Ferrara accompagnati da musicisti a pedali e dai racconti di scrittori della bicicletta, rallentati da pit stop enogastronomici locali… bandite le barrette e le maltodestrine!
Nel corso delle cinque tappe, presenteranno i loro ultimi lavori gli autori: Marco Pastonesi “Coppi ultimo” Ed. 66thand2nd”; Gianbattista Baronchelli “Dodici secondi” Lyasis Edizioni; Giovanni Battistuzzi e Gino Cervi “Alfabeto Fausto Coppi” Ediciclo Editore; Monica Nanetti “Se ce l’ho fatta io” Ed. Ultra Sport e “Via Francigena for dummies” Hoepli.

dalle ore 16.00 – Il Record dell’ora “alla rovescia”.
Chi tenterà di superare l’impresa di Gianbattista Baronchelli registrata nel 2018, ovvero percorrere meno di 1,313 km in un’ora nell’ovale del velodromo ferrarese? Il primo candidato è Bruno Zanoni, storica ultima Maglia Nera ufficiale del Giro d’Italia (anno 1979), nonché fedele gregario di Baronchelli che sfida quindi il suo ex-capitano.

Domenica 27 ottobre, Anita di Argenta (FE)
ore 9.15 – Partenza de La Granfondo del Merendone.
Si alza l’asticella… il “ciclista lento” è ora impegnato in un giro più impegnativo: 50 km che dal mare Adriatico, attraverso il Parco del Delta del Po, i fenicotteri e gli agriturismi del territorio, condurranno ad Argenta, dove l’ultimo classificato, il più lento di tutti, riceverà il premio di Ciclista Lento 2019.
Un percorso suggestivo e per molti versi inedito, nella natura incontaminata. All’arrivo ad Argenta: cappellaccio-party!
Il Festival terminerà dopo pranzo.

Il programma aggiornato e le iscrizioni sono disponibili sul sito www.ciclistalento.it

Il consorzio di albergatori ferraresi Visit Ferrara propone inoltre per l’occasione una scontistica speciale ai partecipanti alla manifestazione, prenotando il soggiorno dal sito visitferrara.eu e digitando il relativo codice sconto: ciclistalento2019

La terza edizione del Festival del Ciclista Lento, manifestazione ideata dal cantautore e giornalista ferrarese Guido Foddis, è organizzata da Slow Travel con il patrocinio e il sostegno del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ISPRA – Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, FIAB – Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta, Regione Emilia Romagna, Comune di Ferrara, Comune di Argenta, Comitato Italiano Paralimpico sez. Emilia Romagna, US ACLI, Visit Ferrara, Ascom Ferrara e in collaborazione con gruppi di associazionismo e volontariato del territorio.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani