Festa del Volontariato di Cento sabato 23 settembre
Tempo di lettura: 2 minuti
Da Agire sociale
Sabato 23 settembre ritorna la tradizionale Festa del Volontariato di Cento. Giunta quest’anno alla sua undicesima edizione, la festa è organizzata Cento Insieme e le Associazioni del territorio, in collaborazione con Agire Sociale e Comune di Cento.
Ricco il programma di sabato 23 settembre, che inizierà alle 14.30, all’incrocio tra Via Accarisio e Via Guercino, con la Cerimonia di apertura delle “Olimpiadi dell’Amicizia”; alle 15, l’accensione del Braciere al Piazzale Rocca darà il via alle Olimpiadi effettuate da Persone con disabilità motoria e mentale del territorio di Cento, Finale Emilia, San Felice sul Panaro, Ferrara con le loro famiglie e i volontari, lungo le vie del centro città con Orienteering.
A partire dalle 15 in Piazzale Rocca ci sarà il Mercatino della Coperta a cura degli alunni e loro insegnanti degli Istituti Comprensivi del territorio, del Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo 1 e dell’Asilo Giordano.
A seguire, ore 16, Flashmob #insiemesipuò! A cura del Comitato Genitori dell’Istituto Comprensivo 1 di Cento, con il coinvolgimento dell’associazione carnevalesca “I ragazzi del Guercino” e 100CityBallet (se hai da 0 a 100 anni ti aspettiamo).
Alle 16.30 ci saranno i saluti delle Autorità istituzionali. A seguire, events world con i suoi trucca bimbi, palloncini, tatuaggi (finti),…; dalle 18, Gnocchini fritti a cura del Centro AR.CA. con Massimo Marelli; ore 18.30, cortile interno della Rocca, Santa Messa con la partecipazione di atleti e loro famiglie e volontari.
Alle 20.30 la Premiazione delle squadre e degli atleti delle Olimpiadi dell’Amicizia concluderà l’11° edizione della Festa centese del Volontariato.

Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani