Da: organizzatori

Si terrà sabato 24 settembre dalle ore 15,30 presso il centro Maria Regina della Pace in Via vittime dell’ 11 settembre a Bondeno (Fe), la seconda Festa dei Popoli. Immutate le motivazioni e lo spirito che l’ anno scorso hanno ispirato la prima edizione. Una giornata che sia festa e riflessione su un tema quanto mai urgente come quello della pacifica convivenza tra le persone. Ci sarà musica, danza, sfilata di abiti africani e uno spazio per le testimonianze di chi per tanti e diversi motivi ha dovuto lasciare il proprio paese ed oggi vive a Bondeno. La storia, il presente, le aspettative ed i sogni; questa sarà la traccia della giornata perché dalle parole di chi a Bondeno ha trovato un approdo alle proprie vicende umane sarà possibile capire come le persone possono essere diverse, avere diversa cultura di origine ma un comune bisogno alla relazione, alla condivisione, che passando attraverso la conoscenza, spesso si fa amicizia. Questo è accaduto dopo la prima festa e speriamo diventi la regola di un modo di vivere, dove le differenze vengono viste non con sospetto ma con la possibilità che si traducano in arricchimento reciproco.
I diversi cibi del mondo che verranno portati dai partecipanti per la condivisione al momento dell’ aperitivo tradurranno in modo eloquente questo concetto. Così come l’ uomo non è fatto per vivere di un solo alimento, ( sarebbe una vita molto triste e monotona ), così anche nei rapporti umani. La ricchezza e la qualità del tavolo del buffet lo scorso anno ha reso perfettamente l’ idea. Ci sarà spazio anche per la sana competizione attraverso le partite di calcetto e di biliardino dove i più giovani, ma non solo, potranno sfogare la propria esuberanza e passione sportiva. Faranno da cornice alla festa i tanti stand dove si potranno ammirare abiti, oggetti, libri, foto e tanto altro dei diversi paesi di provenienza e dove sarà possibile dialogare, informarsi e soddisfare tante curiosità.
La festa di Bondeno, che per fortuna non è esperienza isolata ma si inserisce in un contesto di tante simili iniziative in ogni parte d’ Italia, porta la sua tessera nella costruzione di quel mosaico che vuole essere la creazione di una cultura del rispetto e del riconoscimento della dignità di ogni persona. Aspettiamo tanti, tutti. Tutti quelli che avranno voglia di divertirsi e costruire insieme la Festa dei Popoli.