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da: ufficio stampa Ferrara Film Festival

Ferrara film festival: la prima edizione annuncia il botto, tra effetti speciali made in Hollywood e spettacoli esclusivi in giro per la città.

Ferrara, 1 aprile – Un’anteprima mondiale in apertura e una italiana in chiusura della kermesse. Tre aree espositive con artisti internazionali. Cinque workshop tecnici a ingresso limitato. E un incredibile spettacolo introduttivo di projection mapping.

Si sciolgono i primi riserbi sull’intenso programma della prima edizione del festival cinematografico dedicato alla città di Ferrara e ideato e condotto dal direttivo del Ferrara Film Festival composto dal ferrarese Maximilian Law, da Alizé Latini e da Cassandra Gava: italiani residenti a Los Angeles, che credono fortemente nelle capacità ricettive e culturali della città estense.

“Mancano due mesi alla serata inaugurale – racconta Maximilian Law, direttore del Ferrara Film Festival e proprietario della casa di produzione Perpetuus – ormai non si dorme più per chiudere il programma. Stiamo confermando presenze internazionali e partnership con festival già collaudati in Europa. Il release di oggi è solo un piccolo assaggio di quella che sarà la manifestazione”.

Si apre il 31 maggio con la premiére mondiale di “Life on the line”, con John Travolta e Kate Bosworth. Pellicola al cardiopalma del regista David Hackl, già direttore di Saw II, III e IV, che racconta la storia di alcuni operai che vengono aggrediti da un incredibile e fatale temporale imprevisto. E si chiude il 5 giugno con la prima italiana di “Burying the Ex”, del celebre regista Joe Dante, regista di “Gremlins” e “Small Soldiers”. L’amore dopo la morte che si trasforma in ossessione, visto con l’occhio ironico tipico del genere horror, una commedia che ha riscosso un ottimo successo negli States.

“La stretta collaborazione con Barter Entertainment, – spiega Maximilian Law – distributrice italiana di queste due produzioni e con la presidentessa Valentina Gardani, hanno reso possibile queste due proiezioni esclusive. Il prestigio delle sinergie che si stanno creando e consolidando in questi mesi è frutto delle capacità relazionali e delle professionalità che la base del Ferrara Film Festival qui a Los Angeles sta mettendo a frutto: stiamo lavorando su ogni contatto utile, per trasformare questa manifestazione da sogno a realtà”.

Delle aree espositive che saranno allestite durante il Festival una sarà dedicata al grande maestro Antonioni e organizzata da Archeo900 di Alberto Squarcia, presidente della Ferrara Film Commission e curatore d’arte riconosciuto a livello nazionale.
“Gli occhi di Michelangelo Antonioni” raccoglierà a Palazzo della Racchetta, nel cuore culturale di Ferrara le tele a olio di Miria Malandri, artista forlivese, che si esprime con la tecnica del “fermo-immagine”, racchiudendo in ogni dipinto l’essenza dello sguardo speciale e magistrale del grande regista ferrarese.

Il 31 maggio, dopo la grande prima mondiale del film “Life on the line”, il Festival si trasferisce lungo le mura dell’antico Castello Estense, per uno spettacolo unico di projection mapping, che inaugurerà lo stile hollywoodiano, elegante e carico di suspence del Ferrara Film Festival. Per la prima volta le mura del castello estense saranno animate dai colori delle immagini che verranno proiettate e tutti potranno assistere allo spettacolo dalla suggestiva Piazza Castello.

Fino al 15 aprile sono ancora aperte le candidature dei film per concorrere all’assegnazione dei 10 prestigiosi Dragoni d’Oro divisi nelle diverse categorie.
Per ulteriori informazioni: www.ferrarafilmfestival.com

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