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Ferrara e i parcheggi delle bici

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Da Stefano Bulzoni

Ferrara è pubblicizzata come città delle biciclette.
Per questo motivo ci si dovrebbe attendere una particolare cura per i parcheggi dedicati a quest’ultima. Così non è alla stazione ferroviaria, il luogo della città più frequentato dalle bici e quindi con il più alto indice di richiesta di posteggi. Nella foto allegata si vede il parcheggio coperto per 200 bici sul lato destro della piazza della stazione (inizio via Felisatti) in completo stato di abbandono e diventato luogo di abbando di rifiuti e resti di bici. Considerato che Ferrara è collegata alla pista ciclabile più lunga d’Europa, la Venezia Torino (VENTO) di 679 kilometri, sarebbe opportuno ripristinare detto parcheggio per la primavera quando i cicloturisti iniziano a muoversi, onde dare della nostra città un’immagine all’altezza della arcinota pubblicità: “Ferrara città delle biciclette”.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)