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Ferrara Coraggiosa: “La Giunta Lodi-Fabbri è senza vergogna, intervenga il Governo!”

Articolo pubblicato il 3 Aprile 2020, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


Da: Ferrara Coraggiosa.

Per Fiorentini (Emilia Romagna Coraggiosa) la discriminazione sulla distribuzione dei buoni spesa è inaccettabile. La Giunta non si vergogna, chiediamo scusa noi per loro.

Dichiarazione di Leonardo Fiorentini, co-coordinatore di Emilia Romagna Coraggiosa Ferrara:

“La decisione della Giunta comunale di Ferrara sulla platea dei beneficiari della distribuzione dei buoni pasto previsti dal Governo è un’offesa, anche al tragico momento che stiamo vivendo insieme, italiani e non. Classificare le persone non in base al bisogno e allo stato di necessità, ma in base alla nazionalità è politicamente ed
eticamente vergognoso. Ancor di più in questo momento di crisi sanitaria, sociale ed economica in cui il Comune dovrebbe cercare la coesione della comunità e non dividere e classificare a seconda della provenienza geografica.

Ancora una volta una decisione degna di questa Giunta, in contrasto con gli stessi principi di ripartizione delle risorse dello Stato, fatta sulla base dei residenti e del reddito, non certo in base alla nazionalità. Siccome Sindaco, facente funzioni di Sindaco e assessori, come abbiamo imparato in questi mesi, non conoscono la parola vergogna e fanno oggi propaganda sulla pelle delle persone, vogliamo scusarci noi con tutti i cittadini che sono oggi discriminati dal nostro Comune. Ci uniamo ai Sindacati CGIL, CISL e UIL rivolgendo un appello a Prefetto, al Capo del Dipartimento della protezione civile e al Governo affinchè tale discriminazione nei confronti di coloro che hanno bisogno dell’aiuto cessi il più presto possibile.”

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani