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Ferrara: contributi all’associazione “A Coda Alta” a supporto delle spese per la gestione del gattile

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Da: Ufficio Stampa Comune di Ferrara

L’assessore Balboni: “Situazione sbloccata dopo anni di attesa”.

“Finalmente quella che era la volontà di un ferrarese amante degli animali verrà realizzata: da tempo questa cifra era nella disponibilità delle casse comunali, perché lasciata in eredità da un amante da un donatore che nel suo testamento ne aveva specificato che doveva essere utilizzata per il benessere animale, e invece, fino ad oggi, nonostante i solleciti dei volontari ancora non era arrivata la destinazione”.

Così l’assessore Alessandro Balboni annuncia l’erogazione di un contributo di 10mila euro a favore dell’associazione A Coda Alta, una cifra proveniente da un lascito testamentario che verrà erogata a sollievo delle spese sostenute per la gestione del gattile comunale nel periodo 2013 – 2019. L’erogazione è stata approvata oggi dalla Giunta in risposta a una richiesta dell’associazione stessa che, come ampiamente documentato, da quando svolge il servizio di gestione del gattile comunale, ha dovuto sostenere spese (compensi a medici veterinari, acquisto di farmaci e cibo, versamento di tributi e pagamento della retribuzione spettante al personale addetto) superiori rispetto a quanto inizialmente previsto e a quanto stabilito come rimborso spese da parte dell’Amministrazione comunale.

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COMUNE DI FERRARA



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)