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Da: Ufficio Stampa Ferrara Contemporanea

Torna Ferrara Contemporanea, il progetto promosso dal Comune di Ferrara, con il contributo della Regione Emilia-Romagna, a cura di una rete di istituzioni, enti ed associazioni attive sul territorio, per l’incentivo alla partecipazione e al protagonismo giovanile nell’ambito culturale cittadino.

Dopo il grande successo dei Virtual Open Days, iniziativa di presentazione del progetto, svoltasi a inizio giugno 2020, Ferrara Contemporanea riparte con laboratori e formazione, in 5 grandi cluster – musica e podcast, arti visive e cinema, design e artigianato, editoria e scrittura, teatro e performance.

Nell’ambito del programma teatrale di Ferrara Contemporanea 2020, Basso Profilo aps, in collaborazione con il Consorzio Wunderkammer, curerà il progetto Il fiume racconta – Laboratorio di teatro partecipato sulla darsena ferrarese e la figura del cantastorie: 10 appuntamenti -per giovani dai 19 ai 34 anni- alla scoperta del quartiere darsena e del paesaggio dimenticato del lungo fiume e una performance finale aperta al pubblico.

Il progetto Il fiume racconta

Il fiume racconta è un percorso di rigenerazione urbana che, servendosi della figura del cantastorie e della sua antica funzione sociale di veicolare aneddoti e fatti di cronaca di un territorio, darà voce alla vita nascosta del fiume Volano e della darsena di Ferrara.

I giovani protagonisti del progetto indagheranno nei mesi di settembre e ottobre il lungofiume ferrarese, scoprendone usi quotidiani e storie, grazie ad interviste e un lavoro di ricerca. Saranno, quindi, chiamati a rielaborare in forma teatrale queste testimonianze per restituirle alla comunità locale in una performance finale che si svolgerà presso gli ex magazzini fluviali di Ferrara, oggi sede del Consorzio Wunderkammer.

Grazie a Il fiume racconta, nel paesaggio urbano della darsena di Ferrara, a breve oggetto di importanti interventi di riqualificazione (Piano Periferie), sarà rievocata l’antica abitudine popolare di condividere spazi per narrare e ascoltare storie. Recuperando la memoria collettiva legata al fiume Volano, l’associazione Basso Profilo intende avviare un processo di ricucitura delle fratture sociali di questo quartiere per lungo tempo trascurato, anticipando il cantiere di trasformazione fisica del lungo fiume con un intervento di inclusione sociale.

Le attività laboratoriali si svilupperanno a Wunderkammer in 10 incontri, a partire dal 16 settembre al 25 ottobre. Una performance finale aperta al pubblico concluderà il progetto nella serata del 25 ottobre.

I primi 3 appuntamenti laboratoriali saranno dedicati al recupero della memoria collettiva del quartiere darsena, al lavoro di ‘traduzione’ di queste storie in forma di monologhi teatrali e alla figura del cantastorie: personaggio tradizionale della letteratura e della cultura folkloristica, attore girovago e poeta narratore, che di piazza in piazza raccontava la vita e la storia di una comunità con versi, ballate e improvvisazioni teatrali.

I successivi 7 incontri saranno dedicati al lavoro attoriale sul corpo, alle pratiche vocali e di lettura espressiva, e alla preparazione di una performance finale che sarà messa in scena a Wunderkammer a conclusione del progetto.

A guidare le attività laboratoriali saranno Manuela Santini, illustratrice e attrice teatrale, e Alessia Passarelli, attrice e regista teatrale. Il percorso di rigenerazione urbana sarà coordinato da Leonardo Delmonte, designer, co-founder e direttore della Basso Profilo aps.

Il corso è gratuito, come tutte le iniziative di Ferrara Contemporanea, ed è rivolto ai giovani dai 19 ai 34 anni. Iscrizione obbligatoria entro il 14 Settembre alla email m.santini@bassoprofilo.org.

Il programma degli incontri: 16/18/23/30 settembre e 2/7/14/16 ottobre, dalle 20.00 alle 22:30; sabato 24 e domenica 25 ottobre, due giornate intensive dalle 10.00 alle 18.00.
Domenica 25 Ottobre performance finale del laboratorio aperta al pubblico.

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