Ferrara Buskers Festival: la musica ispira il disegno e la pittura
Tempo di lettura: 2 minuti
Da: Ella Studio
La musica ispira il disegno e la pittura al Ferrara Buskers Festival®
Il disegnatore Andrea Spinelli gira tra i buskers realizzando illustrazioni grafiche mentre suonano. Jennifer Cleto dipinge le persone come opere d’arte, con la tecnica del body painting.
La musica diventa ispirazione per altre arti al Ferrara Buskers Festival®, la 32° Rassegna Internazionale del Musicista di Strada, fino al 1° settembre 2019 sul palcoscenico open air ferrarese.
Tra la gente che si gode gli spettacoli dei buskers può capitare di incontrare un disegnatore speciale: è Andrea Spinelli, 28 anni, giunto al Ferrara Buskers Festival® dalla Provincia di Milano per fotografare con il carisma della sua arte grafica i musicisti nel momento in cui si esibiscono. Nel tempo di circa due canzoni fa il ritratto degli artisti sul suo tablet. «Sono instantanee dipinte», spiega mentre colora la camicia a fiori del direttore artistico Stefano Bottoni che sta suonando in Via San Romano con Icio Caravita. Andrea Spinelli porta avanti questo progetto da 4 anni. Ha partecipato come disegnatore dal vivo al concerto del Primo Maggio di Roma, a Casa Sanremo e a tanti concerti di musica live. Oltre a disegnare, suona la batteria.
Il Ferrara Buskers Festival® ha dedicato quest’anno un’area della città alle arti pittoriche, chiamandola “Pittori e Pitturini”. Si trova in Piazza Gobetti, dove sta incuriosendo molto gli spettatori la pittrice Jennifer Cleto, che ogni sera realizza un’opera d’arte diversa dipingendo con la tecnica del body painting. Ha già creato l’Autoritratto di Van Gogh, il Vertumno di Arcimboldo, il Ritratto di Dora Maar di Piccasso e chissà quali altri protagonisti dell’arte ha intenzione di trasformare in veri personaggi dipinti dal vivo fino alla fine della manifestazione.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it