FE Sicurezza del territorio. Al via nuovi cantieri entro l’estate per 6,3 milioni di euro di cui 300 mila alla provincia di Ferrara. Previsti 64 interventi in tutta l’Emilia-Romagna.
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Da ufficio stampa
Gazzolo: “Continua l’impegno per rendere più sicura la nostra regione. Garantiamo nuove e importanti risorse per i territori messi alla prova dal maltempo”
In cantiere opere di consolidamento e manutenzione di strutture danneggiate dal maltempo 2013 e interventi di prevenzione e difesa del suolo previsti dal programma regionale 2017. Interessate tutte le province dell’Emilia-Romagna
Bologna – La Regione conferma il proprio impegno per la difesa del territorio: entro l’estate partiranno in tutta l’Emilia-Romagna nuovi cantieri per realizzare lavori di prevenzione, messa in sicurezza, ripristino della viabilità e delle opere idrauliche. Si tratta di un pacchetto di 64 interventi, finanziato con oltre 6,3 milioni di euro di risorse messe a disposizione dal bilancio regionale.
Di questi 300 mila euro saranno utilizzati nel ferrarese per un intervento a Comacchio per lavori di manutenzione straordinaria di spiagge a rischio ingressione e di ripristino di argini sul litorale nord.
Saranno avviati 25 nuovi cantieri, per circa 1,8 milioni di euro, reinvestendo i risparmi di spesa ottenuti sui lavori realizzati in seguito all’ondata di maltempo che a marzo e aprile 2013 ha flagellato le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Le opere riguarderanno la sistemazione e la manutenzione di argini, strade e infrastrutture danneggiate.
Previsti anche 39 interventi di prevenzione e messa in sicurezza dei fiumi, della costa e di consolidamento dei versanti, con uno stanziamento di circa 4,5 milioni di euro in tutte le province come stabilito dal Programma regionale 2017.
“Quello per la sicurezza del territorio è un impegno che la Giunta regionale intende proseguire senza sosta: l’insieme delle opere destinate a partire nei prossimi mesi si inserisce pienamente nel disegno tracciato con i programmi già avviati in tutte le province”, sottolinea l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo. “Rendere le nostre comunità sempre più resilienti e creare nuove occasioni di crescita e occupazione verde è una vera priorità dell’Emilia-Romagna e le nuove risorse messe in campo lo dimostrano”.
I lavori saranno realizzati sia da Comuni e Province che dall’Agenzia regionale di Protezione civile soprattutto per la parte di recupero della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua come sistemazioni di sponde, argini e alvei.

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REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani