Skip to main content

FE Sicurezza del territorio. Al via nuovi cantieri entro l’estate per 6,3 milioni di euro di cui 300 mila alla provincia di Ferrara. Previsti 64 interventi in tutta l’Emilia-Romagna.

Articolo pubblicato il 12 Marzo 2017, Scritto da REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Tempo di lettura: 2 minuti


Da ufficio stampa

Gazzolo: “Continua l’impegno per rendere più sicura la nostra regione. Garantiamo nuove e importanti risorse per i territori messi alla prova dal maltempo”

In cantiere opere di consolidamento e manutenzione di strutture danneggiate dal maltempo 2013 e interventi di prevenzione e difesa del suolo previsti dal programma regionale 2017. Interessate tutte le province dell’Emilia-Romagna

Bologna – La Regione conferma il proprio impegno per la difesa del territorio: entro l’estate partiranno in tutta l’Emilia-Romagna nuovi cantieri per realizzare lavori di prevenzione, messa in sicurezza, ripristino della viabilità e delle opere idrauliche. Si tratta di un pacchetto di 64 interventi, finanziato con oltre 6,3 milioni di euro di risorse messe a disposizione dal bilancio regionale.

Di questi 300 mila euro saranno utilizzati nel ferrarese per un intervento a Comacchio per lavori di manutenzione straordinaria di spiagge a rischio ingressione e di ripristino di argini sul litorale nord.

Saranno avviati 25 nuovi cantieri, per circa 1,8 milioni di euro, reinvestendo i risparmi di spesa ottenuti sui lavori realizzati in seguito all’ondata di maltempo che a marzo e aprile 2013 ha flagellato le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena. Le opere riguarderanno la sistemazione e la manutenzione di argini, strade e infrastrutture danneggiate.

Previsti anche 39 interventi di prevenzione e messa in sicurezza dei fiumi, della costa e di consolidamento dei versanti, con uno stanziamento di circa 4,5 milioni di euro in tutte le province come stabilito dal Programma regionale 2017.

“Quello per la sicurezza del territorio è un impegno che la Giunta regionale intende proseguire senza sosta: l’insieme delle opere destinate a partire nei prossimi mesi si inserisce pienamente nel disegno tracciato con i programmi già avviati in tutte le province”, sottolinea l’assessore regionale alla Difesa del suolo e Protezione civile, Paola Gazzolo. “Rendere le nostre comunità sempre più resilienti e creare nuove occasioni di crescita e occupazione verde è una vera priorità dell’Emilia-Romagna e le nuove risorse messe in campo lo dimostrano”.

I lavori saranno realizzati sia da Comuni e Province che dall’Agenzia regionale di Protezione civile soprattutto per la parte di recupero della funzionalità idraulica dei corsi d’acqua come sistemazioni di sponde, argini e alvei.

sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

REGIONE EMILIA-ROMAGNA



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani