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Estate Bambini 2017″: programma delle attività del 5 settembre

Da: Ufficio Web e Comunicazione della Istituzione per i Servizi Educativi, Scolastici e per le Famiglie del Comune di Ferrara

Dopo la pausa del fine settimana, riprendono le attività di “Estate Bambini 2017”.

Dopo la “Notte bianca dei bambini”, tenutasi venerdì scorso, primo settembre, e con lo spettacolo teatrale “ Mr Bloom sognatore specializzato”, che verrà messo in scena questa sera, 4 settembre, alla Sala Estense, in apertura della rassegna “Festebà”, la manifestazione “Estate Bambini” è entrata nel vivo.

“Estate Bambini” si articola in quattro macrocontenitori: la “Notte Bianca dei bambini”, “Festebà”, le attività in piazza XXIV Maggio e il convegno finale: quattro modi di mandare messaggi alla città.

La “Notte bianca” – una serie di giochi, concerti, eventi teatrali che hanno avuto luogo nei luoghi più belli di Ferrara (piazza Trento Trieste, piazza Municipale, il Castello, i chiostri di san Paolo e san Romano, la bellissima sala della Musica, il Museo della Cattedrale…) – voleva dire a tutti che l’educazione non è questione che riguardi solo le famiglie con figli o i professionisti del settore. Al contrario, che una città si proietti nel futuro attraverso il proprio sguardo sui più piccoli è una ricchezza per tutti i cittadini di qualsiasi età e in qualsiasi momento del loro ciclo di vita, allo stesso modo in cui la bellezza di un’opera d’arte non ha importanza solo per il turista o per lo studioso.

“Festebà” ci stimola a ricordare il valore sociale del teatro; il fatto che una narrazione non è mai fine a sé stessa, ma ha il potere (e il fine) di plasmare degli spettatori, di trasformare un gruppo di persone convenute per l’ascolto di una storia in una rete di relazioni e di pensieri che si trasformano in valori e obiettivi condivisi.

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Riceviamo e pubblichiamo



PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)