Esperti a confronto su ‘Il mestiere di insegnare nella scuola primaria’
Tempo di lettura: 4 minuti
Da: Comune di Ferrara
Sarà dedicato ai primi anni del ciclo scolastico, tra problemi e prospettive, il convegno dal titolo ‘Il mestiere di insegnare: la necessità di essere protagonisti del cambiamento nella scuola primaria’ che è stato organizzato per venerdì 9 settembre, al Teatro dei Fluttuanti di Argenta, da Promeco e Comune di Argenta.
Il programma dell’iniziativa, che vedrà la partecipazione di diversi esperti e protagonisti del mondo della scuola, è stato illustrato stamani in conferenza stampa, nel castello estense di Ferrara, dal vice sindaco del Comune di Ferrara Massimo Maisto, dal vice sindaco del Comune di Argenta Andrea Baldini, dalla presidente dell’Asafe (Associazione scuola autonoma Ferrara) Neda Tumiati e da Andrea Strocchi di Promeco (Servizio di promozione della comunicazione finalizzato alla prevenzione).
‘Il mestiere di insegnare: la necessità di essere protagonisti del cambiamento nella scuola primaria’
Convegno – Venerdì 9 settembre 2016, 8.30 – 13
Teatro dei Fluttuanti, via Pace 1, Argenta
Anche quest’anno Promeco e il Comune di Argenta, nell’ambito delle manifestazioni inserite nel cartellone del “Settembre Pedagogico” argentano e in concomitanza con l’annuale Fiera campionaria, offrono un contributo di conoscenza e un momento di riflessione al mondo della scuola e a quanti ad essa, direttamente o indirettamente, sono interessati. Ad essere sotto la lente d’ingrandimento sarà la Scuola Primaria, quel ciclo di studi che il dibattito pubblico, le riforme e le controriforme, sembrano aver dimenticato e che solo insegnanti e dirigenti sensibili al nuovo cercano di mantenere al passo con i tempi. Ad ogni nuovo inizio la sorpresa e lo stupore sono palpabili nell’incontrare alunni sempre più difficili da interpretare, conoscere, guidare nel percorso scolastico. Ed è naturale sorga un senso di disagio “caratterizzato da sintomi di malessere, di generale insofferenza e, non raramente, di impotenza educativa”.
E alla necessità di individuare principi teorici, modalità pratiche, riflessioni professionalmente condivisibili sarà dedicato il convegno di venerdì 9 settembre 2016 al Teatro dei Fluttuanti di Argenta, che non avrà la presunzione di offrire soluzioni definitive ma solo la volontà, forte, di attrezzare un momento di incontro e confronto professionalmente qualificato, utile a chi si appresta a rientrare in classe per un nuovo anno scolastico. Con il convegno ci auguriamo di porre le basi ad un più ampio dibattito che coinvolga quanti fino ad ora, istituzioni e società, hanno guardato alla scuola dei più piccoli con sguardo strabico e superficiale. I relatori, moderati dal Vicesindaco di Argenta Andrea Baldini, daranno voce al complesso mondo della scuola descrivendo, ognuno a seconda del proprio ruolo e professionalità, stato dell’arte e progetti in divenire. Ad aprire i lavori la prof.ssa Neda Tumiati, dirigente scolastico e presidente ASAFE (Associazione scuola autonoma Ferrara) con un titolo già di per sé indicativo del programma dei lavori ‘Per essere protagonisti, registi e attori di una scuola che vive nel segno della qualità’. A seguire le insegnanti Catia Cesari e Marina Guerrini descriveranno le azioni e i progetti dedicati alla scuola in divenire con la relazione ‘Dalla penna rossa al presente come rappresentazione del futuro’. Sarà poi la volta di due relatrici da tempo impegnate nell’affrontare i problemi dell’adolescenza e dell’integrazione scolastica: Tanja Bettoli, psicologa, psicoterapeuta, collaboratrice di Promeco che presenterà la relazione ‘Il lavoro con gli insegnanti: buone prassi per affrontare i cambiamenti nella scuola primaria’ e Francesca Solmi, pedagogista, e operatrice del CSC con il contributo ‘Bambini cattivissimi o adulti improbabili? La lettura del disagio nella scuola primaria’. A seguire, ospite d’onore del convegno, il prof. Mario Maviglia, coordinatore regionale degli ispettori scolastici della regione Lombardia e docente all’Università Cattolica di Brescia, porterà ai partecipanti non solo le possibili, infinite, testimonianze e considerazioni frutto di una lunghissima carriera di insegnante, ispettore, Provveditore agli Studi ma anche e soprattutto l’approfondita conoscenza di uno degli aspetti più delicati della vita scolastica sintetizzata nel titolo del suo intervento ‘Scuola e territorio: alleanza o conflitto’. Protagonisti della seconda parte del convegno saranno Lorena Pirani, Roberto Dainese, Stefano Piastra docenti del Dipartimento di Scienze dell’educazione “G. M. Bertin” dell’Università di Bologna. Lorena Pirani, forte di una carriera trasversale partita dall’insegnamento nelle scuole elementari, presenterà ‘LAB e didattiche attive’ mentre Roberto Dainese si occuperà de ‘Le prospettive attuali della didattica per l’inclusione’. A concludere i lavori è chiamato Stefano Piastra con una ‘lezione’ solo apparentemente fuori dal coro ma che ci si augura possa essere illuminante della didattica prossima ventura. ‘Quale Geografia?’ richiamerà le infinite suggestioni offerte al sapere da una materia, la Geografia – ma potrebbe essere qualsiasi altra materia oggetto di studio – colpevolmente emarginata dai percorsi didattici. Nel corso dei lavori uno spazio di aggiornamento sarà dedicato al tema dell’orientamento scolastico oggetto del convegno 2015 “Scegliere il futuro”.
Sostieni periscopio!
COMUNE DI FERRARA
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it