“Eresia della felicità a Milano” per duecentocinquanta adolescenti
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da: ufficio stampa giunta regionale Emilia-Romagna
Cultura – Teatro delle Albe e Olinda presentano un laboratorio a cielo aperto guidato da Marco Martinelli con ragazzi provenienti da numerose località anche dell’Emilia-Romagna
Bologna – “Eresia della felicità a Milano. Creazione a cielo aperto per Vladimir Majakovskij”: Teatro delle Albe – Ravenna Teatro e Olinda presentano un laboratorio guidato da Marco Martinelli che si terrà ogni sera, dal 21 al 25 luglio (a partire dalle ore 18,30) al Castello Sforzesco, coinvolgendo un gruppo di adolescenti provenienti da Milano, Ravenna, San Felice sul Panaro (Mo), Santarcangelo di Romagna (Rn), Reggio Emilia, Seneghe (Or), Napoli e Scampia, Lamezia Terme (Cz), Bergamo, Mons (Belgio) e dal Senegal.
“Eresia della felicità a Milano” è un laboratorio a cielo aperto che si terrà negli spazi suggestivi sotto la Torre del Filarete, prospiciente al fossato, e abbraccerà un coro di adolescenti in maglietta gialla, a richiamare la blusa dello stesso colore del giovane poeta Vladimir Majakovskij. Duecentocinquanta giovani saranno diretti da Marco Martinelli, anima creatrice e fondatore con Ermanna Montanari, Luigi Dadina e Marcella Nonni del Teatro delle Albe di Ravenna, con un’attività trentennale nel campo della drammaturgia, del teatro e della pedagogia.
Punto di partenza di “Eresia della felicità a Milano” è la “non-scuola”, pratica teatral-pedagogica riconosciuta a livello internazionale, che il Teatro delle Albe – Ravenna Teatro dal 1991 ha portato in giro per il mondo e che da otto anni fiorisce a Milano grazie alla forte relazione e al ponte con Olinda.
L’iniziativa è stata presentata oggi a Bologna, nella sede della Regione, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato tra gli altri Massimo Mezzetti assessore alla Cultura dell’Emilia-Romagna, Ouidad Bakkali assessore alla Cultura del Comune di Ravenna, Alberto Cassani coordinatore Ravenna Capitale italiana della Cultura 2015, Filippo Del Corno assessore alla Cultura del Comune di Milano, Thomas Emmenegger presidente dell’associazione Olinda, Marco Martinelli drammaturgo, regista del Teatro delle Albe e direttore artistico di Eresia della felicità a Milano, Massimo Matteucci presidente della Cooperativa Cmc, Giovanni Monti presidente Lega Coop per la Regione Emilia-Romagna, Pietro Valenti direttore di Emilia Romagna Teatro Fondazione, Rosita Volani direttore artistico dell’Associazione Olinda.
“Eresia della felicità a Milano”è l’ideale proseguimento del lavoro di Marco Martinelli, regista-pedagogo, insieme al suo gruppo di guide non-scuola per giungere a un teatro “messo in vita”, dopo tanti Arrevuoti e Capusutte in giro per l’Italia e all’estero, formando dei veri e propri plotoni di ragazzini e adolescenti da tutto il mondo in un confronto “corale” e gioioso.
Precedente denso di ricordi e caratterizzato da un fortissimo riscontro di pubblico e attenzione da parte della critica è stata l’Eresia della Felicità – creazione a cielo aperto per Vladimir Majakovskij, presentata come evento di ‘creazione quotidiana’ nello spazio all’aperto dello Sferisterio di Santarcangelo, nell’ambito del Festival di Santarcangelo41, edizione 2011, con la direzione artistica di Ermanna Montanari. Altre tappe importanti e festose dell’esperienza della non-scuola sono state: Eresia della felicità a Venezia, nel 2012, con la Fondazione di Venezia e Eresia della felicità a New York, nel 2014, in collaborazione con il La MaMa Theatre.
Nel 2012 il progetto Eresia della felicità di Marco Martinelli/Teatro delle Albe (Santarcangelo e Venezia) ha vinto un premio Ubu speciale, con la seguente motivazione: una straordinaria alchimia di poesia majakovskijana ed energia adolescente, afflato pedagogico e domande teatrali, innervata nella vocazione “asinina” e “dionisiaca” di un maestro-bambino intento, con l’intero percorso della non-scuola, a “salvare il mondo coi ragazzini”.
La tappa milanese, dal 21 al 25 luglio, nasce come momento aperto al pubblico e dedicato alla città. Eresia della felicità a Milanoè inserita nel programma ufficiale di Expo in Città ed è sostenuta dal Comune di Milano, CMC, Coop Adriatica, Coopfond, Coop Lombardia, Ecozema, Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione, Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Fondazione Cariplo, I Teatri Reggio Emilia, Legacoop Emilia-Romagna, Start Romagna, Legacoop Lombardia, Radio Popolare, Santarcangelo Festival Internazionale del Teatro in Piazza, Smemoranda, Stratagemmi. Con la collaborazione del Comune di Ravenna, Ravenna2015 – Capitale Italiana della Cultura, Comune di San Felice sul Panaro, Comune di Santarcangelo di Romagna, Comune di Seneghe, Regione Emilia-Romagna, Regione Sardegna. Con il patrocinio della Regione Lombardia e l’Ospedale Niguarda Ca Granda.
I numeri di Eresia della Felicità a Milano
In tutto sono 11 le Tribù di adolescenti in maglietta gialla, da 5 regioni d’Italia: Lombardia, Emilia Romagna, Sardegna, Campania, Calabria.
Le 11 tribù provengono da: Milano, Ravenna, San Felice sul Panaro (Mo), Santarcangelo di Romagna (Rimini), Reggio Emilia, Seneghe (Or), Napoli/Scampia, Lamezia Terme (Cz), Bergamo e anche due compagini internazionali da Mons (Belgio) e Diol Kadd (Senegal), per un totale di circa 250 adolescenti (con le guide e gli accompagnatori) che compongono un coro che parla circa 15 idiomi, tra dialetti e lingue straniere.
Attività collaterali e incontri di approfondimento
In occasione di Eresia della felicità a Milano, presso l’ex Ospedale psichiatrico “Paolo Pini”, sede di Olinda e del Festival “Da vicino nessuno è normale” si terranno due incontri con le tribù e le guide e gli accompagnatori, pensati come momento di approfondimento a corollario del “laboratorio a cielo aperto” con il plotone dei Duecentocinquanta al Castello Sforzesco.
Questi momenti di incontro rappresentano un’occasione preziosa, per l’intero coro di adolescenti, di incontrare tre brillanti studiosi di generazione e formazione diverse come Fausto Malcovati, Maddalena Giovannelli e Martina Treu.
Mercoledì 22 luglio, dalle ore 11 alle ore 13, il primo incontro sarà una lezione di Fausto Malcovati, tra i più importanti traduttori dal russo e docente di Storia del Teatro Russoall’Università Statale di Milano. Nel corso della sua attività di traduttore e saggista, Malcovati si è occupato di simbolismo russo, di narrativa della seconda metà dell’Ottocento – con monografie e saggi dedicati a Gogol’, Dostoevskij, Tolstoj – e di teatro dell’inizio del Novecento, lavorando soprattutto sugli scritti teorici di tre dei principali maestri della regia: Stanislavskij, Mejerchol’d, Vachtangov. Ha pubblicato per molte case editrici tra cui: Ubu Libri, Feltrinelli, Mondadori, Casa Usher. Grazie alla sua vasta e appassionata conoscenza della letteratura, della poesia e del teatro russo, Malcovati traccerà – a partire dalla figura di Majakovskij – linee e percorsi della storia e della narrativa dell’epoca in cui visse il grande poeta russo, morto nel 1930, a soli 27 anni.
Giovedì 23, sempre dalle ore 11 alle ore 13, interverranno invece Maddalena Giovannelli e Martina Treu, studiose milanesi del mondo antico, della commedia e tragedia greca, della drammaturgia contemporanea d’ispirazione classica e di allestimenti moderni del dramma antico. Maddalena Giovannelli, laureata in Scienze dell’Antichità presso l’Università degli Studi di Milano, dottore di ricerca in Letteratura, filologia e tradizione classica presso lo stesso Ateneo dove ora è Ricercatrice, si occupa di letteratura teatrale della Grecia antica e di ricezione del teatro classico sulla scena contemporanea. Ha dato vita alla rivista “Stratagemmi. Prospettive teatrali” e collabora con “Hystrio”, Doppiozero e Garzanti per la sezione di narrativa italiana. È redattrice della testata online “Dionysus ex machina”, e titolare del laboratorio “Il teatro antico sulla scena contemporanea” presso l’Università degli Studi di Milano. Inoltre tiene laboratori di formazione alla critica teatrale nelle scuole superiori di Milano.
Martina Treu, laureata in Storia del Teatro e della Drammaturgia Antica, dottore di ricerca in Filologia classica, cultore di Storia del Teatro Greco e Latino, oggi è ricercatrice di Lingua e Letteratura Greca presso l’Università Iulm. Ha ideato e curato il Catalogo online del Crimta, (Università di Pavia) ed è membro del comitato scientifico del Centro. Per il teatro ha collaborato a diverse drammaturgie: Coefore ed Eumenidi – Appunti per un’Orestiade italiana diretti da Elio De Capitani; Le Donne di Trachis per la regia di Roberto Valerio; le Troiane da Euripide e Solstizio d’estate diretti da Serena Sinigaglia. Sempre in ambito teatrale, la Treu ha curato pubblicazioni e svolto mansioni di segreteria scientifica-organizzativa per vari teatri e festival italiani e stranieri, ha collaborato con diversi registi italiani e con la Biennale di Venezia – Festival internazionale del Teatro. Collabora regolarmente con le riviste “Hystrio” e “Stratagemmi. Prospettive teatrali” ed è responsabile della sezione Notizie di “Dionysus Ex Machina.it”.
Diario Fotografico
Il fotografo napoletano Mario Spada, già autore di numerosi lavori e reportage per varie testate giornalistiche o come fotografo di scena e di set, dal prossimo 20 luglio seguirà i cinque giorni di Eresia della Felicità a Milano con un diario quotidiano della “creazione a cielo aperto”.
Tra i più importanti lavori di Mario Spada ricordiamo le foto di scena del film Gomorra di Matteo Garrone (che hanno avuto molti premi e fatto il giro del mondo, con molte mostre dedicate) o de Il giovane favoloso di Mario Martone o, ancora, i reportages “Vivere e morie a Scampia” o “Banlieues de Paris”. www.mariospada.it
Diario Giornalistico
In occasione di Eresia della felicità a Milano, i principali quotidiani ravennati e una testata sarda si faranno testimoni, in forma di “diario giornaliero”, dell’esperienza dei 200 adolescenti coinvolti, raccontando giorno per giorno con corrispondenti da Milano le creazioni quotidiane del grande coro formato dai “Duecentocinquanta in maglietta gialla”: La Voce di Romagna, il Corriere di Romagna, il Resto del Carlino, Ravenna & Dintorni e la Nuova Sardegna, attraverso la voce dei rispettivi collaboratori Cinzia Dezi, Cristiano Sormani Valli, Jacopo Gardella e Mario Cubeddu.
Presentazione a Ravenna di Eresia della felicità a Milano
Il prossimo sabato, 18 luglio, in occasione di “Darsena Open Show”, per festeggiare la nomina di Ravenna a città Capitale Italiana della Cultura 2015, verrà presentata pubblicamente Eresia della felicità a Milano. Fabrizio Matteucci, Sindaco di Ravenna, con Ouidad Bakkali, Assessore alla Cultura e Alberto Cassani, Coordinatore di Ravenna 2015, faranno conoscere alla città un’esperienza e un’avventura che vedrà coinvolti un numeroso gruppo di adolescenti di Ravenna.
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