Skip to main content

Elezioni provinciali

Articolo pubblicato il 27 Novembre 2021, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: < 1 minuto


La lista Terre Estensi è stata presentata nella mattinata di sabato 27 novembre, in vista delle elezioni provinciali del prossimo 18 dicembre. Fabrizio Pagnoni,  sindaco del Comune di Copparo, è il candidato presidente. I dodici candidati consiglieri provinciali sono: Alessandro Guaraldi (Cento), Rita Canella (Tresignana), Alessandro Amà (Copparo), Ottavio Curtarello (Argenta), Riccardo Bizzarri (Masi Torello), Simone Saletti (Bondeno), Elisa Trombin (Jolanda di Savoia), Francesco Traspadano Carità (Ferrara), Ciriaco Minichiello (Ferrara), Daniela Patroncini (Vigarano), Rosanna Cinti (Comacchio), Daniela Simoni (Riva del Po).
“La mia candidatura è frutto di un ampio  coinvolgimento e di un confronto aperto finalizzati a contemperare le esigenze espresse da tutti i Comuni ferraresi -afferma Pagnoni -. Sono consapevole dell’importanza strategica del ruolo di presidente della Provincia, ma sono altrettanto cosciente di quanto sia fondamentale la sinergia fra tutti gli amministratori, ora più che mai. In questo particolare momento storico il territorio deve affrontare le criticità dell’emergenza riuscendo a rispondere pienamente ai cittadini e deve ricevere una forte spinta propulsiva per centrare gli obiettivi di una ripartenza rispondente alla forte necessità di crescita. È evidente come serva il costruttivo apporto di tutti per definire un percorso capace di mettere a frutto le peculiarità di una provincia, la cui eterogeneità rappresenta una incomparabile ricchezza, e per disegnare un quadro in cui possano trovare soddisfacimento istanze certamente diverse, ma riconducibili a una comune volontà di sviluppo e di crescente qualità della vita. Ringrazio dunque per la fiducia che mi è stata accordata”.
sostieni periscopio

Sostieni periscopio!

Tutti i tag di questo articolo:

Riceviamo e pubblichiamo



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani