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Easy to Meet il 13 ottobre a Bondeno: nuove generazioni di imprenditori che portano valore al territorio

Articolo pubblicato il 10 Ottobre 2017, Scritto da CNA FERRARA

Tempo di lettura: 2 minuti


Giovani imprenditori protagonisti venerdì 13 ottobre, alle ore 18,30, alla Casa Operaia di Bondeno (viale della Repubblica, 26), all’iniziativa, organizzata dalla Cna di Bondeno e da Cna Giovani Imprenditori di Ferrara dal titolo “Easy to Meet. Le giovani imprese si fanno conoscere”.
L’iniziativa, che riprende una formula di incontro fondata sul dialogo e la reciproca conoscenza già utilizzata dai Giovani imprenditori Cna in altre località, sarà aperta dai saluti di Bruno Faccini, presidente provinciale di Cna Giovani Imprenditori, al quale seguirà l’intervento di Simone Saletti, assessore comunale alle attività produttive di Bondeno. Quindi, focus sulle giovani imprese della zona, che si racconteranno brevemente al pubblico presente: Nicola Cappelli dell’azienda Cappelli Ricami (Bondeno); Leonardo Cornacchini della Corbus di Pilastri; Nicola D’Andrea di Michele Marmi (Bondeno); Marco Bertazza per Progetto Canapa (Mirabello); Valeria Balboni della Vetreria Box Doccia (Sant’Agostino). Il programma prevede anche comunicazioni relative ai bandi per contributi pubblici e alle offerte formative rivolte alle imprese di Debora Tamascelli, responsabile Promozione e Incentivi di Cna Ferrara e di Giulia Pellecchia, di Ecipar Ferrara.
“Con questo incontro – sottolinea il presidente Faccini – riprendiamo il marchio Easy to Meet, una modalità di incontro volta a incentivare gli scambi e i contatti tra giovani imprenditori e aziende del territorio. Riteniamo che ciò possa essere molto utile per farsi conoscere e relazionarsi con la realtà economica e imprenditoriale della zona in cui esse operano. Al tempo stesso, è un modo per
favorire, sia pur in modo informale, le relazioni tra gli imprenditori associati promuovendo lo scambio di esperienze e di idee innovative”

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CNA FERRARA



Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani