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E’ Natale anche quest’anno: parte la raccolta tra i commercianti dei contributi per le luminarie

FERRARA. E’ partita la campagna di raccolta adesioni tra i commercianti del centro per sostenere l’installazione delle luminarie. Un contributo che è stato confermato, come da sei anni a questa parte, in 100 euro iva compresa. Il 14 novembre verranno accese le luminarie in tutto il centro cittadino, mentre il 28 sarà acceso l’Albero di Natale in Piazza Cattedrale.

La coda della cometa, apprezzatissima lo scorso anno, illuminerà ancora il cielo di Piazza Trento e Trieste, e quest’anno lo farà nella sua interezza. In Piazza Municipale confermata la cascata di luci che, partendo dalla cima di Torre della Vittoria, attraverserà in diagonale la piazza fino ad aprirsi all’angolo opposto. L’ormai amatissimo tetto di luci farà risplendere vie Mazzini, Canonica, Bersaglieri del Po, Garibaldi, Cortevecchia (fino a Piazza Cortevecchia), Borgo dei Leoni (fino a Piazza Torquato Tasso), San Romano, Saraceno (fino al civico 88) e Carlo Mayr (fino a Piazza Verdi). Confermate anche le tende LED in Corso Porta Reno, Corso Martiri della Libertà e Corso Giovecca (fino a via Sogari). Altre due vie si sono inoltre interessate all’illuminazione, segno che a città crede fortemente in questo Natale come rinascita in un anno difficile.

La grande novità di quest’anno riguarda invece l’albero di Natale: per la prima volta sono stati coinvolti direttamente i cittadini, ai quali è stato chiesto di segnalare eventuali abeti di loro proprietà – e che dovrebbero essere comunque abbattuti – da utilizzare come albero in Piazza Cattedrale, da decorare con ricche luci.

Mai come in questo difficile anno è fondamentale fare squadra e sostenere l’impegno di rendere più bello e appetibile il centro storico.

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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)