Domani alla sala conferenze dell’Ordine dei Medici di Ferrara convegno sulla medicina difensiva
Tempo di lettura: < 1 minuto
da: Camilla Ghedini
Un convegno per affrontare il tema, ostico, della medicina difensiva, che rischia di contrapporre professionisti e pazienti. Il tema nazionale dell’A.M.M.I (Associazione mogli dei medici italiani), è in discussione oggi (giovedì 5 novembre), alle 16, alla sala conferenze dell’Ordine dei Medici di Ferrara (Piazza Sacrati 11). Non lascia ombre interpretative il titolo. «La medicina difensiva, nuova realtà nel rapporto medico paziente. Tutela per la professionalità del medico o garanzia per la salute del cittadini?». Ogni anno, come spiega il Presidente dell’Ordine dei Medici, Bruno Di Lascio, che relazionerà insieme al medico legale e Consigliere dell’Ordine, Rosa Gaudio, ci sono in Italia circa mille denunce per cosiddetta malasanità. Un trend che ha portato molti operatori a ricorrere alla medicina difensiva come auto tutela. Con aggravio dei costi della sanità. «Oggi – la chiosa di Di Lascio – il medico non è più libero di esercitare senza l’angoscia di essere raggiunto da una denuncia. Così però si mette in discussione la sua serenità professionale, perché vive con l’incubo di dover rispondere al magistrato». Ad aprire i lavori sarà Franca de Sanctis, Presidente A.M.M.I, sezione di Ferrara. L’evento è aperto al pubblico, fino a un massimo di 50 persone.
Sostieni periscopio!
Riceviamo e pubblichiamo
Chi volesse chiedere informazioni sul nuovo progetto editoriale, può scrivere a: direttore@periscopionline.it