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Depositata alla Camera dei Deputati la Legge di iniziativa popolare per la Difesa civile, non armata e nonviolenta

Articolo pubblicato il 25 Maggio 2015, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


da: organizzatori

Grazie alle firme da tutta Italia un’altra difesa è oggi più vicina e possibile. Fondamentale il contributo dell’Emilia Romagna con oltre 6.000 firme

Con la presentazione di ieri presso la Camera dei Deputati si è concluso il primo passo formale importante della Campagna “Un’altra Difesa è possibile”.

Obiettivo raggiunto: gli scatoloni con le 50.000 firme necessarie per la presentazione della Legge di Iniziativa popolare sono stati consegnati da una rappresentanza del Comitato Promotore. La raccolta è avvenuta in tutta Italia, nel corso degli ultimi sei mesi, da centinaia di associazioni, gruppi, movimenti delle principali Reti del mondo pacifista, nonviolento, disarmista e del servizio civile.

Oltre 6.000 firme dalla sola ‘Emilia Romagna, indispensabili al raggiungimento dell’obiettivo.

La Legge “Istituzioni e modalità di finanziamento del Dipartimento per la Difesa civile, non armata e nonviolenta” vuole dare piena attuazione agli articoli 11 e 52 della Costituzione (ripudio della guerra e difesa della patria affidata ai cittadini) e avviare nel paese una politica di difesa della popolazione, del territorio, delle istituzioni: il servizio civile, la protezione civile, i corpi civili di pace e un Istituto di ricerche sulla pace ed il disarmo, sono gli elementi centrali della proposta legislativa la cui presentazione verrà annunciata già nella prossima seduta parlamentare a Montecitorio.

Grande soddisfazione è stata espressa per questo risultato dai promotori della Campagna “Un’altra difesa è possibile” che hanno registrato l’adesione anche di decine di Sindaci di città grandi e piccole, tra le quali Reggio Emilia e Modena e di tanti Consigli Comunali, come dell’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna.

“In attesa che gli uffici della Camera dei Deputati controllino la validità e la sufficienza delle firme raccolte – ha dichiarato Mao Valpiana, coordinatore della Campagna e presentatore della Legge – chiediamo che fin da subito Deputati e Senatori la possano fare propria, avviando il dibattito sulla necessità che anche nel nostro Paese venga riconosciuta a livello istituzionale una forma di difesa alternativa a quella militare”.
La proposta di Legge, tra l’altro, chiede una riduzione delle spese sostenute dal Ministero della Diesa per nuovi sistemi d’arma al fine di poter costituire un Fondo per la difesa civile non armata e nonviolenta.
“Non si tratta quindi di spendere di più – ha proseguito Valpiana – ma di spendere meglio”.
A consegnare le firme sono stati i rappresentanti delle sei Reti promotrici: Rete Italiana per il Disarmo, Rete della Pace, Tavolo interventi civili di pace, Conferenza nazionale degli Enti di Servizio Civile, Forum nazionale Servizio Civile, Campagna Sbilanciamoci!
Nei prossimi giorni i promotori auspicano inoltre di potersi incontrare con la Presidente della Camera Laura Boldrini, per sottoporle i contenuti del progetto di Legge e chiedere un sollecito avvio dell’iter parlamentare relativo. Le realtà promotrici di “Un’altra difesa è possibile” avevano già incontrato l’On. Boldrini all’inizio del percorso della Campagna il 2 giugno 2013, in occasione della prima “Festa della Repubblica che ripudia la guerra”.

Comitato regionale Emilia Romagna, Campagna “Un’altra difesa è possibile”

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani