Delibera approvata con il protocollo d’intesa con l’Ausl. Un protocollo necessario all’acquisto di una apparecchiatura radiologica.
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Da: Ufficio Stampa
BONDENO (FERRARA), 06-04-2019.
La radiologia tornerà a Bondeno, all’interno della Casa della Salute che verrà inaugurata il prossimo 4 maggio. L’ultimo “ostacolo” superato per arrivare a questo obiettivo è stato l’approvazione (avvenuta nella riunione di Giunta di giovedì mattina) necessaria a sancire un protocollo di intesa con l’Azienda Usl, propedeutico alla compartecipazione all’acquisto (da parte del Comune di Bondeno) di un’apparecchiatura radiologica. La quale consentirà di poter effettuare radiologie in struttura, per quanto riguarda la diagnostica, ed anche a domicilio (su richiesta) per i pazienti con difficoltà motoria. «L’investimento che abbiamo voluto sostenere, come Amministrazione – dice il sindaco Fabio Bergamini – è teso a riportare un servizio di fondamentale importante, all’interno della futura Casa della Salute. Crediamo che con l’Ausl si stia lavorando in sinergia, per cercare di riempire di contenuti, professionisti qualificati e servizi utili alle problematiche della popolazione la nuova struttura antisismica del “Borselli”, che verrà inaugurata tra meno di un mese». Il protocollo d’intesa passato nella riunione Giunta autorizza il Comune ad impegnare 60mila euro per l’acquisto (in compartecipazione con l’Azienda sanitaria) della sofisticata apparecchiatura necessaria, nell’ottica di una collaborazione attiva con l’Ausl, la quale consenta di avere una strumentazione in grado di essere all’occorrenza anche trasportata al domicilio del cosiddetto paziente “fragile”. «Ovvero – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali, Cristina Coletti – chi si trova in condizioni di difficoltà motorie, a causa delle patologie cui è affetto o dell’età avanzata. Spesso, queste persone risiedono distanti dalla Casa dalla Salute: nelle frazioni per esempio, e non sempre è presente un parente o un amico che possa portare il paziente ai controlli radiologici». Ecco, quindi, che la dotazione di un’apparecchiatura radiologica “mobile” potrebbe portare benefici evidenti. Evitando difficoltosi spostamenti al paziente in condizioni di difficoltà e consentendo ai professionisti sanitari di arrivare al domicilio per garantire il servizio. Utile, ad esempio, per controlli come quelli legati ad un sospetto “focolaio” al polmone e per l’rx toracico. La delibera approvata dalla Giunta permetterà ora di svolgere tutti gli adempimenti necessari all’acquisizione dell’apparecchiatura radiologica, necessaria al completamento della dotazione della nuova Casa della Salute “Fratelli Borselli”.

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(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)
PAESE REALE
di Piermaria Romani