Dal PRI Ferrara: “urge progettare un modello di sviluppo diverso ed alternativo”
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da: organizzatori
La Direzione espressa dal XXIV Congresso regionale, riunita a Ravenna, ha eletto alla Presidenza della FRER con voto unanime il modenese Paolo Ballestrazzi ed approvato un documento in cui si dice tra l’ altro:
“ Le continue inchieste della Magistratura che coinvolgono a diverso titolo la “politica” regionale assieme a molteplici articolazione della società civile sembrano dimostrare che il “modello” amministrativo emiliano-romagnolo abbia esaurito la sua capacità di governo e si sia trasformato invece in una proposta sempre più rivolta a sostenere un blocco- burocratico clientelare.
A fronte delle difficoltà con cui è costretta a fare i conti gran parte della popolazione – ed in modo particolare le giovani generazioni e le categorie più deboli – Il Pri ribadisce l’ urgente necessità di progettare un modello di sviluppo diverso ed alternativo, in grado, cioè, di ottenere il necessario consenso e di intercettare le opportunità che il deprezzamento dell’ euro ed il calo del petrolio possono offrire.
A giudizio della Frer del Pri occorre che il governo regionale, libero dai condizionamenti della politica “romana”, sappia con grande sollecitudine imboccare una strada delle riforme “vere” che, per la loro efficacia nel combattere le disuguaglianze, possano costituire un riferimento credibile ad un corpo sociale sempre più preoccupato e deluso”
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