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Dal 7 al 12 giugno 2021: Ferrara Film Corto Festival
presentato il ricco programma

da: ufficio stampa FERRARA FILM COMMISSION

Sabato 30 gennaio 2021 alle re 21.00 è stata trasmessa in streaming su www.ferrarafilmcorto.it  l’anteprima della 4a edizione del Ferrara Film Corto Festival 2021 intitolata “Ambiente è Musica” e organizzata dalla APS Ferrara Film Commission, che da quest’anno, per la prima volta, sarà Internazionale.

Durante l’evento online, condotto da Carlotta Targa, che sarà anche la presentatrice del Festival, i direttori artistici, Mattia Bricalli ed Eugenio Squarcia hanno anticipato il programma denso di appuntamenti che si svolgerà in presenza dal 7 al 12 giugno 2021, emergenza sanitaria permettendo.

Oltre alla proiezione dei 35 corti internazionali selezionati, che parteciperanno alle due categorie del Festival – Ambiente è Musica (destinata alle opere tematiche di autori nazionali e internazionali), e Buona la prima (destinata alle opere prime di autori italiani) – ci saranno mostre, ospiti e appuntamenti legati alla tematica ambientale, grazie alle importanti collaborazioni instaurate.

In rappresentanza del Comune, è apparso in video l’Assessore alla Cultura Marco Gulinelli: “Ferrara è un meraviglioso set a cielo aperto e il Comune sarà al Fianco del Ferrara Film Corto Festival”. Ha manifestato il suo appoggio anche l’Assessore all’Ambiente Alessandro Balboni e il Sindaco Alan Fabbri si è complimentato per l’iniziativa.

Rinnovata, per il secondo anno, la partnership con il Museo di Storia Naturale di Ferrara: “Noi e tutte le creature del mondo siamo un’unica forma di vita” dichiara il Direttore Stefano Mazzotti, sottolineando quanto sia importante tutelare l’ambiente con tutti i mezzi, anche quelli artistici.

Accanto all’ormai consolidato gemellaggio con il Roma Film Corto, del quale sarà proposto – come ormai è consuetudine – un assaggio di corti partecipanti selezionati dal Direttore Artistico Roberto Petrocchi, c’è quello, nuovo di zecca, con il Sondrio Festival, rassegna nata dopo l’alluvione del 1987 proprio per proporre riflessioni ecologiche: “Siamo entusiasti di collaborare con il Ferrara Film Corto Festival per un importante scambio nel nome dell’ambiente” dichiara la Presidente, nonché Assessore alla Cultura, Marcella Fratta, facendosi portavoce anche del Direttore Artistico Simona Nava  e del Sindaco Marco Scaramellini.

E poi la collaborazione con la Scuola di Cinema ‘Florestano Vancini’, diretta dall’attore Stefano Muroni, dalla quale è nata l’idea di affiancare alla Giuria Professionale una Giuria Giovani  composta da 20 studenti della scuola.

Per quanto riguarda la Giuria Professionale, invece, rivelati i nomi di alcuni componenti: l’affermata regista Lyda Patitucci – che sarà Presidente di Giuria – il pluripremiato fotografo naturalista Milko Marchetti, il sound designer Giampiero Sanzari, e il videomaker Matteo Bertoli che lavora negli Stati Uniti.

Dopo la proiezione dei corti, si terrà l’incontro con i registi moderato dall’ormai affezionato ospite direttore della fotografia Cesare Bastelli e dalla new entry, l’attrice Miriam Previati, creatrice del gruppo ‘Mujeres nel cinema’ formato da oltre 10.000 donne che lavorano nel cinema.

Diverse le location nelle quali si svolgerà il Festival: il Palazzo della Racchetta, la galleria d’arte Cloister, La Stanza di Lucrezia e l’Apollo Cinepark.

Tra gli ospiti delle 6 serate ci saranno Enrico Maspero in arte Acid Video e Tibor Bricalli

Durante l’anteprima è stato presentato il trailer ufficiale è stato realizzato tra Italia e Giappone – nelle Foreste ficino al Monte Fuji – dai direttori artistici e RubenFro, esperto di arte immersiva interattiva ed effetti speciali.

Per chi volesse guardare il video dell’anteprima, è visionabile su www.ferrarafilmcorto.it. Per informazioni e aggiornamenti consultare la pagina Facebook www.facebook.com/ferrarafilmcorto/ o scrivere all’indirizzo di posta elettronica info@ferrarafilmcorto.it.

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PAESE REALE
di Piermaria Romani

Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)