‘Da Shakespeare a Pirandello’ con Giorgio Pasotti
Da: Organizzatori
‘Da Shakespeare a Pirandello’, il progetto culturale di Davide Cavuti, prodotto dalla Stefano Francioni Produzioni, andrà in scena martedì 8 novembre, ore 21, al Teatro Nuovo di Ferrara.
Un percorso nel mondo della letteratura e del teatro attraverso le opere di due grandi scrittori, William Shakespeare e Luigi Pirandello, i cui testi saranno interpretati dall’attore Giorgio Pasotti con la regia di Davide Cavuti e la voce fuoricampo di Edoardo Siravo. In scena accanto a Giorgio Pasotti la ballerina Claudia Marinangeli, con le coreografie di Loredana Errico e le musiche originali di Davide Cavuti.
Lo spettacolo sarà suddiviso in tre quadri. Il primo, un omaggio al più grande drammaturgo del mondo, William Shakespeare, con l’interpretazione di alcuni suoi sonetti e di brani tratti da ‘Giulio Cesare’ e ‘Amleto’.
Il secondo, un omaggio a Luigi Pirandello con ‘L’uomo dal fiore in bocca’, testo firmato dallo scrittore italiano vincitore, nel 1935, del Premio Nobel per la Letteratura. Il terzo e ultimo quadro racconterà le storie scritte da alcuni Autori del Novecento.
Nota di regia di Davide Cavuti:
“Da Shakespeare a Pirandello è un percorso nel mondo della letteratura e del teatro che ho voluto realizzare, sotto l’egida dell’Agiscuola nazionale, per celebrare i quattrocento anni dalla morte di William Shakespeare e gli 80 anni dalla morte di Luigi Pirandello – ha affermato il regista Davide Cavuti – Attraverso alcuni brani tratti dalle loro opere, si potranno cogliere gli aspetti della vita dell’Uomo quali l’essere, l’apparire, l’amore, la politica, il futuro.”
Biglietti disponibili, a partire da 12,00, sui circuiti CiaoTickets www.ciaotickets.com, VivaTicket www.vivaticket.it e presso la biglietteria del Teatro Nuovo.
Info: 328.5984897 – Pagina Facebook ufficiale di Giorgio Pasotti

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Riceviamo e pubblichiamo
PAESE REALE
di Piermaria Romani
Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)