Da: Ufficio Stampa del Comune di Ferrara
CRONACACOMUNE
CONCITTADINO CENTENARIO – In consegna targa e lettera del Sindaco
Gli omaggi dell’Amministrazione comunale a Mario Brunelli
03-10-2018
In occasione del suo centesimo compleanno, in calendario il 3 ottobre 2018, il concittadino Mario Brunelli riceverà, in forma privata, la tradizionale targa di benemerenza dell’Amministrazione comunale di Ferrara, accompagnata da una lettera di auguri del Sindaco.
Al via il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni
03-10-2018
(Comunicazione a cura dell’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara)
E’ in partenza in questi giorni il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Il Censimento permette di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione dimorante abitualmente in Italia.
Per la prima volta l’Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, il che consente di rilasciare informazioni continue e tempestive.
A differenza delle passate tornate censuarie, il Censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. Ogni anno le famiglie chiamate a partecipare sono circa un milione e quattrocentomila. Nel comune di Ferrara nel 2018 saranno coinvolte circa 4.100 famiglie.
Il nuovo censimento è comunque in grado di restituire informazioni rappresentative dell’intera popolazione, grazie all’integrazione dei dati raccolti con le diverse rilevazioni campionarie svolte (la rilevazione detta AREALE e quella DA LISTA) con quelli provenienti dalle fonti amministrative. I principali vantaggi introdotti dal nuovo disegno censuario sono un forte contenimento dei costi della rilevazione e una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
La famiglia può essere chiamata a partecipare a una delle due diverse rilevazioni campionarie oppure non essere coinvolta dall’edizione in corso del censimento. Questi i casi che si possono verificare:
– la famiglia riceve una lettera che la invita a compilare il questionario online (fa parte del campione della rilevazione da lista)
– la famiglia è informata che sarà sottoposta a un’intervista da parte di un rilevatore attraverso una lettera e una locandina affissa sul portone (fa parte del campione della rilevazione areale)
– la famiglia non riceve alcuna lettera (per quest’anno non fa parte del campione)
1. RILEVAZIONE AREALE
Intervista con rilevatore
La rilevazione coinvolge circa 1.000 famiglie ferraresi, individuate tramite un campione di indirizzi ricavato su base territoriale.La rilevazione è condotta da personale incaricato dal Comune (rilevatore), che si reca presso le famiglie che rientrano nel campione oggetto di indagine e somministra loro il questionario digitale, utilizzando un tablet. Tutte le informazioni rilasciate dalle famiglie devono fare riferimento alla data del 7 ottobre 2018.
Partecipare al Censimento è un obbligo di legge.
Dal 1 al 12 ottobre le famiglie coinvolte vengono avvisate dell’avvio della rilevazione attraverso una locandina affissa sul portone di casa e ricevono nella cassetta della posta una lettera ufficiale firmata dal Presidente dell’Istat e un pieghevole informativo.
La locandina informa sul Censimento in corso, nome del rilevatore incaricato per somministrare il questionario, giorno e ora in cui il rilevatore farà visita e fornisce tutti i contatti utili per ricevere indicazioni relative alle operazioni della rilevazione.
La lettera ufficiale comunica alla famiglia che è chiamata a partecipare al Censimento, spiega le finalità conoscitive e statistiche dell’operazione censuaria e avvisa dell’obbligatorietà di risposta. La lettera comunica, soprattutto, che un rilevatore incaricato dal comune si recherà presso l’abitazione della famiglia per somministrare il questionario. La lettera fornisce, inoltre, tutti i contatti per ricevere assistenza e chiarimenti.
Il pieghevole – in lingua italiana – contiene informazioni utili sul Censimento esposte con un linguaggio semplice e diretto.
Dal 13 ottobre al 12 novembre si svolge la rilevazione con le interviste «porta a porta», la famiglia riceve a casa la visita del rilevatore munito di tesserino che le somministra direttamente il questionario tramite tablet.
Il calendario della rilevazione Areale:
1 ottobre-12 ottobre | 13 ottobre-11 novembre | 12 novembre-25 novembre |
Le famiglie sono informate dell’avvio della rilevazione con una lettera e una locandina | Le famiglie ricevono un rilevatore che somministra loro il questionario | Ritorno del rilevatore per accertarsi della presenza/assenza dell’individuo mancante o dell’intera famiglia, senza effettuare l’intervista |
2. RILEVAZIONE DA LISTA
La compilazione del questionario on-line
La compilazione del questionario on-line tramite password è riservata alle sole famiglie coinvolte nella Rilevazione da lista, una delle due indagini campionarie che compongono il Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni.
La rilevazione interessa circa 3.100 mila famiglie ferraresi che rientrano nel campione estratto dal Registro di base degli individui e ha lo scopo di raccogliere informazioni sulle caratteristiche socio-demografiche.
Partecipare al Censimento è un obbligo di legge.
Le famiglie coinvolte nella rilevazione ricevono, dal 1 all’8 ottobre, via posta una busta contenente un lettera ufficiale a firma del Presidente dell’Istat indirizzata all’intestatario del Foglio di famiglia e un pieghevole informativo. La lettera ufficiale (informativa/ informationen/informacije) comunica alla famiglia che è chiamata a partecipare al Censimento, spiega le finalità conoscitive e statistiche dell’operazione censuaria e avvisa dell’obbligatorietà di risposta. La lettera fornisce soprattutto le credenziali di accesso al questionario online e tutti i contatti per ricevere assistenza e chiarimenti.
Il pieghevole – nella versione in italiano – contiene informazioni utili sul Censimento esposte con linguaggio semplice e diretto.
A partire dall’8 ottobre la famiglia può compilare il questionario online, in maniera autonoma utilizzando le credenziali di accesso riportate nella lettera informativa ricevuta.
In alternativa, la famiglia si può recare presso:
– il Centro comunale di rilevazione (CCR), Via Mons.Luigi Maverna 4, che rimarrà attivo per tutta la durata dell’operazione censuaria, per compilare il questionario via web usufruendo dell’assistenza di un operatore comunale:
– uno dei punti di navigazione pubblica di seguito elencati per compilare il questionario online in maniera autonoma su una postazione con accesso a internet, usufruendo per l’accesso al questionario dell’aiuto degli operatori.
Tutte le informazioni rilasciate devono fare riferimento alla data del 7 ottobre 2018.
Le famiglie che non avranno ancora compilato il questionario online o che lo avranno fatto in maniera incompleta riceveranno già nella prima fase, a ottobre, un promemoria dall’Istat che ricorda loro l’obbligo di rispondere. La compilazione del questionario online potrà avvenire fino al 12 dicembre. Dal 13 dicembre l’intervista sarà possibile solo tramite rilevatore. Le famiglie a quel punto potranno:
– essere contattate telefonicamente da un operatore comunale per effettuare l’intervista;
– ricevere a casa un rilevatore, anche su appuntamento, che effettuerà l’intervista faccia a faccia utilizzando il proprio tablet.
La rilevazione si chiude il 20 dicembre 2018.
Il calendario della rilevazione da Lista:
1 ottobre-8 ottobre | 8 ottobre-7 novembre | 8 novembre-20 dicembre |
Le famiglie ricevono la lettera Istat per partecipare al censimento | Le famiglie restituiscono i questionari compilati online da casa o presso il CCR | Le famiglie non rispondenti ricevono il promemoria Istat e una eventuale visita del rilevatore |
INFO E CONTATTI:
– Numero Verde Istat 800 811 177: attivo dall’8 ottobre al 20 dicembre, ore 9-21, anche per richiedere eventuale assistenza su problemi tecnici riscontrati in fase di accesso al sito web o durante la compilazione online del questionario.
– https://www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni
– Contatto email:censimentipermanenti.popolazionelista@istat.it
– Centro comunale di rilevazione istituito in ciascun Comune. Per il Comune di Ferrara l’Ufficio Statistica del Comune di Ferrara (tel.0532 – 418024 – 418033; mail:statistica@comune.fe.it) in questi mesi attiverà all’interno della sede degli uffici comunali in Via Mons. Luigi Maverna, 4 – Edificio A – primo piano il Centro Comunale di Rilevazione del Censimento aperto da lunedì a venerdì ore 8.30-13.00; martedì e giovedì ore 8.30-13.00 e ore 14.30-17.00. http://servizi.comune.fe.it/index.php?id=8983
NORMATIVA E PRIVACY:
https://www.istat.it/it/censimenti-permanenti/popolazione-e-abitazioni/normativa-e-privacy
In allegato l’elenco delle postazioni di navigazione pubblica e delle aree di wi-fi pubblico a Ferrara
RELAZIONI INTERNAZIONALI – Venerdì 5 ottobre (alle 9.30) nella sala degli Arazzi del Municipio tavola rotonda con la delegazione tedesca. Interverrà l’assessora Caterina Ferri
03-10-2018
“Un’occasione per rafforzare i contatti e consolidare il gemellaggio, – dichiara l’assessora alle Relazioni Internazionali del Comune di Ferrara Caterina Ferri – per conoscere esperienze diverse di dialogo e supporto dell’impegno giovanile e per pensare, nel concreto, ad opportunità di collaborazioni che aprano la città all’esterno e all’estero.”
Questo lo scopo della tavola rotonda che la mattina di venerdì 5 ottobre coinvolgerà l’Assessorato alle Relazioni Internazionali del Comune di Ferrara, i delegati dell’Hessischer Jugendring – Consiglio per le politiche giovanili dell’Assia e diverse realtà cittadine operanti nel settore della promozione e del sostegno delle attività giovanili. Ad essere ospitato (alle 9.30) nella sala degli Arazzi della residenza municipale sarà un momento di lavoro, preliminare a iniziative congiunte e transnazionali.
L’incontro ferrarese chiude il programma che, dal 30 settembre, porta il Consiglio tedesco nei capoluoghi dell’Emilia-Romagna, ravvivando il gemellaggio tra la Regione e il Land che dalla sua istituzione, nel 1992, non ha mai cessato di dare alla luce iniziative di scambio e reciproco arricchimento. Fra i programmi comuni sono molti quelli che vedono protagonista Ferrara, a propria volta gemellata con Giessen, improntati ad un deciso taglio letterario e di promozione culturale che non esclude l’espansione dei rapporti ad altre aree; proprio a queste, in effetti, è rivolto l’incontro di venerdì.
Le associazioni, cooperative ed enti invitati alla mattinata sono: Webradio Giardino, Città del Ragazzo, Cooperativa Sociale Camelot, gli Uffici Internazionalizzazione e Ingresso e Incoming students dell’Università di Ferrara (l’Assia ospita tra le più antiche e prestigiose città universitarie tedesche, fra cui Giessen), e il Liceo Ariosto, oltre alle referenti del Servizio Giovani e dell’Ufficio relazioni internazionali, gemellaggi e progettazione europea del Comune di Ferrara.
L’Hessischer Jugendring
Fondato nel 1947, il Consiglio raccoglie ad oggi 31 associazioni e ha sede a Wiesbaden. Fra gli scopi mandatari, la rappresentanza delle associazioni giovanili presso l’opinione pubblica e la politica, il coordinamento delle comunicazioni e delle loro azioni, sia a livello locale che nazionale, il sostegno e la promozione attiva delle iniziative delle associazioni e delle occasioni di incontro.
Programma – Sala degli Arazzi del Comune di Ferrara (piazza del Municipio 2)
>>9.30 Saluti istituzionali dell’assessora alle Relazioni Internazionali Caterina Ferri; (altri relatori presenti): – Lara Sitti, Dirigente del Servizio Gestione e Controllo Servizi Culturali, Politiche Giovanili e Progettazione Europea, Comune di Ferrara, – Elena Delfanti, Ufficio Internazionalizzazione Università di Ferrara , – Ufficio Ingresso e Incoming Students, Università di Ferrara, – Jonatas Di Sabato, Webradio Giardino , – Cooperativa Sociale Camelot , – Giuseppe Sarti, Centro studi Opera Don Calabria “Città del Ragazzo”, – Roberta Bergamaschi, Liceo Ludovico Ariosto.
(Comunicazioni a cura dell’Ufficio Relazioni InternazionalI – Comune di Ferrara)
CENTRO IDEA – Sabato 6 ottobre alle 11.30 nel Ridotto del Teatro Comunale per il Festival di Internazionale
Tavola rotonda su “Lo spreco: tra povertà alimentari e povertà culturali”
03-10-2018
Sabato 6 ottobre 2018 alle 11.30 nel Ridotto del Teatro Comunale (corso Martiri della Libertà 5, Ferrara) si terrà il convegno dal titolo “Lo spreco: tra povertà alimentari e povertà culturali”. L’iniziativa rientra tra quelle del Festival di Internazionale in collaborazione con il progetto europeo Ecowaste4food. Il Comune di Ferrara partecipa al progetto in qualità di partner con il Servizio Ambiente – Ceas(Centro di educazione alla sostenibilità) Centro IDEA.
Il convegno, organizzato in forma di dibattito pubblico, sarà l’occasione per riflettere sulle forme dell’assistenza e dell’aiuto alle povertà alimentari non solo con un approccio di redistribuzione del cibo eccedente o di lotta agli sprechi ma con un discorso sul cibo come diritto negato all’interno di fenomeni di emarginazione sociale e culturale molto profondi.
Alla tavola rotonda interverranno Bianca Dendena, responsabile ricerca della fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Silvio Barbero vicepresidente università di scienze gastronomiche di Pollenzo, Maria Magdalena Heinrich della FAO e Louiza Hamidi ricercatrice inglese e autrice di “Landfull, a snapshot of the UK food waste movement in 2017”.
Inoltre, in piazza Trento Trieste già da venerdì 5 ottobre sarà aperto uno spazio dove, oltre alla esposizione di ricerche sul tema, tra cui i primi risultati del progetto Ecowaste4food, il pubblico del festival potrà proporre questioni che verranno riprese nel dibattito del giorno dopo dove sarà possibile intervenire per illustrare le proprie ricerche e porre domande ai relatori.
Ecowaste4food ambisce a migliorare gli strumenti di programmazione delle policy locali integrandole con azioni di sostegno all’uso efficiente delle risorse tramite promozione di eco-innovazione per la riduzione dello spreco alimentare.
Il 7 ottobre a Ferrara domenica ecologica
03-10-2018
Circolazione limitata, in città, per i veicoli più inquinanti domenica 7 ottobre 2018, in occasione della prima ‘domenica ecologica‘ programmata dal Comune di Ferrara per il periodo ottobre 2018-marzo 2019, nell’ambito del Piano Aria Integrato Regionale (PAIR) Emilia Romagna e del Nuovo Accordo di programma per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano. Dalle 8,30 alle 18,30, così come già previsto per le giornate dal lunedì al venerdì (dall’1 ottobre 2018 al 31 marzo 2019), secondo le direttive dell’ordinanza comunale (in allegato a fondo pagina), nel centro abitato di Ferrara (escluse le strade ‘corridoio’) sarà vietata la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti.
I veicoli interessati dai divieti di circolazione sono in particolare quelli a benzina pre euro e euro 1, i diesel pre euro, euro 1, euro 2, euro 3 ed euro 4 e i ciclomotori e motocicli pre euro (in particolare, rispetto ai provvedimenti della stagione 2017-18, all’elenco dei veicoli interessati dai divieti si aggiungono i diesel euro 4).
L’ordinanza adottata dal Comune di Ferrara (in vigore dall’1 ottobre 2018 al 31 marzo 2018) contiene l’indicazione di una serie di itinerari stradali esclusi dai divieti di circolazione (v. mappa a fondo pagina), oltre a una serie di deroghe relative a veicoli utilizzati per determinati tipi di servizi e trasporti. Tra i mezzi esclusi dalle limitazioni, oltre agli “autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car-pooling) se omologate a quatto o più posti oppure con almeno 2 persone a bordo se omologati a 2/3 posti”, figurano quelli a metano o gpl e quelli elettrici o ibridi con motore elettrico.
Per ulteriori dettagli v. CronacaComune del 28 settembre 2018
Riconoscimenti e contributi regionali per Palio e Giostra del Monaco. Soddisfazione di AERRS
di Giannantonio Braghiroli*
03-10-2018
Grande soddisfazione da parte di AERRS, l’Associazione delle Rievocazioni Storiche dell’Emilia-Romagna, per il sostegno che la Regione Emilia-Romagna assegna a Palii, Giostre, Quintane e rievocazioni storiche regionali, attraverso i contributi legati al Bando finalizzato al sostegno delle Manifestazioni Storiche inserite nel Calendario regionale.
Giannantonio Braghiroli, del Consiglio di Presidenza A.E.R.R.S. esprime tutta la soddisfazione per il risultato, frutto della Legge Regionale sulle Rievocazioni Storiche fortemente voluta dalla Associazione, presentata in Regione E.R. dalla Consigliera Marcella Zappaterra e dalla quale gli eventi e le Associazioni riconosciute hanno tratto indubbio vantaggio.
Riconosciuto e premiato il mondo della rievocazione, che attraverso i suoi eventi risulta capace di riscoprire le proprie identità storiche, sociali, culturali e culinarie; i nostri Borghi, Paesi e Citta riescono a creare quel turismo sostenibile fatto di scenari ed architetture naturali, che siano le nostre colline o pianure, le nostre strade, i nostri palazzi, le nostre piazze, sia che si parli di Lugo, Terra del Sole, Faenza, o Ferrara, tutte perfette scenografie per rivivere fatti, avvenimenti, storie legate ad un passato qui ancora vivo e presente.
L’Emilia-Romagna ha espresso e continua ad esprime eccellenze in ogni campo e le rievocazioni di qualità riescono ad essere volano per lo sviluppo economico e turistico dei territori, abbiamo e continuiamo ad avere i migliori sbandieratori e musici, corteggi senza eguali e reali quadri viventi capaci di riportare gli spettatori ai tempi dei fasti medievali o rinascimentali di questo o quel luogo, e sempre massima attenzione alla sicurezza.
E grande soddisfazione soprattutto a Ferrara per il riconoscimento ottenuto dalle due manifestazioni Estensi, il Palio di Ferrara con la sua meravigliosa rievocazione dello splendore della Casa d’Este e di Ferrara capitale del Rinascimento e dello straordinario Palio del 1471 corso in occasione dell’incoronazione di Borso a Duca di Ferrara e della Giostra del Monaco, la rievocazione del periodo medioevale estense, celebrato con la fedele ricostruzione della battaglia di Cassano d’Adda del 1259 e delle feste in onore di Azzo VII d’Este primo Signore estense di Ferrara.
Ambedue gli eventi hanno avuto valutazioni molto alte, il Palio al secondo posto e Giostra del Monaco quarto, a conferma della qualità che i nostri eventi riescono a proporre e come entrambi abbiano i giusti titoli e requisiti per essere riconosciuti come tali e, come ricorda l’assessore al Palio Aldo Modonesi, è per noi un positivo riconoscimento del lavoro fatto da Ente Palio, Contrade, Corte Ducale e Comune nel campo della rievocazione storica. Un riconoscimento da parte della Regione che viene tra l’altro proprio nell’anno in cui il Palio di Ferrara celebra il suo 50º di fondazione: sono stati 50 anni di corse la Palio, ma anche di gare di sbandieratori e musici in piazza Municipale. Sono stati, per migliaia di ferraresi, 50 anni di passione e amore per la storia e le tradizioni della nostra città.
*(Consiglio di presidenza dell’Associazione delle Rievocazioni Storiche dell’Emilia-Romagna)
ALLEGATO A FONDO PAGINA IL QUADRO COMPLESSIVO DEI CONTRIBUTI
Per ‘Internazionale a Ferrara 2018’ tanti incontri anche all’Ariostea
03-10-2018
Anche la biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) ospiterà dal 5 al 7 ottobre diversi appuntamenti inseriti nel programma della dodicesima edizione di ‘Internazionale a Ferrara’.
La manifestazione, in programma in diversi luoghi del centro cittadino, prevede numerosi incontri (dibattiti, interviste, proiezioni, workshop e mostre) su tematiche di attualità e di rilevanza sociale, economica e politica. Durante il festival si potranno ascoltare e incontrare giornalisti, studiosi, scrittori, fotografi e artisti provenienti da tutto il mondo.
Il programma e la lista completa dei protagonisti sono online alla pagina www.internazionale.it/festival
Queste le iniziative in programma alla biblioteca Ariostea:
VENERDÌ 5 OTTOBRE
– ore 16 LIBRI
“Un altro giorno di morte in America” di Gary Younge
– ore 17.30 LIBRI
“Le assaggiatrici” di Rosella Postorino
SABATO 6 OTTOBRE
– ore 11 LIBRI
“Il morto nel bunker” di Martin Pollack
– ore 15 LIBRI
“La grande mattanza” di Enzo Ciconte
– ore 17 LIBRI
“Jonas Fink. Una vita sospesa” di Vittorio Giardino
DOMENICA 7 OTTOBRE
– ore 11.30 PROTAGONISTI
“Palestina in agrodolce La vita nei territori occupati, con tanta ironia e un pizzico di amarezza“
Suad Amiry (scrittrice palestinese) dialoga con Catherine Cornet (Internazionale)
Seminario di ‘Pane e Internet’ sui servizi online dell’INPS per pensionati o futuri pensionati
03-10-2018
Giovedì 11 ottobre dalle 16, nell’Auditorium della Biblioteca Bassani (via Grosoli 42 a Barco), i funzionari della Direzione Provinciale dell’INPS terranno un seminario di cultura digitale dedicato ai pensionati o futuri pensionati sui temi dei servizi online disponibili attraverso il portale www.inps.it.
Dopo una panoramica sulla navigazione nel sito verranno spiegate nel dettaglio le modalità di rilascio del PIN, il codice identificativo che consente l’accesso ai servizi online.
Si entrerà poi nel dettaglio di queste funzionalità passando dalla simulazione della pensione futura al fascicolo previdenziale del cittadino che contiene tutte le prestazioni e i servizi.
Si parlerà di estratto contributivo, delle certificazioni fiscali come il certificato di pensione “modello Obis/M” dove sono riepilogate tutte le informazioni relative alle pensioni Inps che sono in pagamento e la Certificazione Unica (modello CU). Si vedrà come accedere al cedolino della pensione per verificare i pagamenti e come gestire e consultare le proprie domande in corso.
>> Pagina dell’evento: http://www.comune.fe.it/6002/i-servizi-dell-inps-per-i-pensionati
Questa iniziativa è proposta dal Punto Pane e Internet Terre Estensi e organizzata dal coordinamento regionale di Pane e Internet con la Direzione Regionale INPS nell’ambito del progetto “Cittadini 100% digitali” e dell’Agenda Digitale della Regione Emilia-Romagna.
Partecipazione e iscrizione
La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita.
L’iscrizione è gradita e può essere effettuata attraverso il modulo online oppure telefonando direttamente alla Biblioteca G. Bassani di Ferrara al numero 0532 797414.
Nota: Sono aperte le iscrizioni ai corsi Pane e Internet di secondo livello che si terranno presso la Biblioteca comunale G. Bassani secondo il calendario: http://www.comune.fe.it/4934/i-corsi-pane-e-internet
Informazioni: Punto Pane e Internet Terre Estensi – Biblioteca G. Bassani via G. Grosoli, 42 – 44122 Ferrara – telefono: 0532 797414 – sito web: www.comune.fe.it/paneeinternet; e-mail: paneeinternet.terreestensi@edu.comune.fe.it
VIABILITA’ E COMMERCIO – Provvedimenti in vigore dal 5 al 7 ottobre 2018
03-10-2018
In occasione del Festival ‘Internazionale a Ferrara 2018’ e della ‘Fiera di cose d’altri tempi’, tra il 5 e il 7 ottobre prossimi nel centro storico di Ferrara sono previste modifiche alla viabilità.
Questi i principali provvedimenti previsti (in allegato scaricabili a fondo pagina le ordinanze di viabilità complete):
– per ‘Internazionale a Ferrara’
In piazza Cattedrale e in corso Martiri della Libertà, nel tratto da corso Giovecca a via Cairoli: divieto di circolazione e fermata venerdì 5 ottobre 2018 dalle 13.00 alle 24.00, sabato 6 ottobre 2018 dalle 9.00 alle 24.00 e domenica 7 ottobre 2018 dalle 9.00 alle 20.00.
E’ ammessa la circolazione fino alla via Cairoli di: cicli, veicoli al servizio di persone invalide dotate di apposito contrassegno, taxi, mezzi di soccorso e delle Forze di Polizia, residenti con possibilità di ricovero del veicolo in area privata e turisti ospiti delle strutture di ricezione raggiungibili solamente dalle vie sopra elencate, veicoli al seguito di manifestazioni autorizzate.
Piazza Castello: sospensione dell’Area Pedonale, istituzione di divieto di circolazione e di fermata eccetto i veicoli della manifestazione dalle 14.00 del 5 ottobre 2018 alle 24.00 del 7 ottobre 2018.
– Per la ‘Fiera di cose d’altri tempi’
Dalle 6 di sabato 6 ottobre alle 24 di domenica 7 ottobre 2018:
– corso Porta Reno (tratto compreso tra via Ragno e piazza Trento Trieste): divieto di fermata ambo i lati e divieto di circolazione a tutti i veicoli ad eccezione di quelli degli operatori su area pubblica necessari allo svolgimento della propria attività;
– via Amendola (tratto compreso tra corso Porta Reno e via Gobetti): divieto di circolazione;
– piazza Trento Trieste: divieto di fermata;
– piazza Savonarola: divieto di circolazione e di fermata a tutti i veicoli ad eccezione di quelli degli operatori su area pubblica necessari allo svolgimento della propria attività (mercato dell’artigianato).
Sono ammessi alla circolazione all’interno dell’area di mercato esclusivamente i veicoli degli operatori su area pubblica assegnatari dei posteggi necessari allo svolgimento della loro attività, i veicoli dei residenti con possibilità di ricovero in area privata fuori dalla sede stradale e i veicoli di coloro che, pur non risultando residenti, hanno la possibilità di ricoverare il proprio veicolo in area privata fuori dalla sede stradale. Il transito veicolare nell’area di mercato potrà essere comunque consentito solo in funzione e compatibilmente allo svolgimento dello stesso, a condizione che sia assicurata e salvaguardata la sicurezza e l’incolumità pubblica. Nelle strade soggette al presente provvedimento sono sempre ammessi i veicoli di soccorso e di polizia. La circolazione degli autorizzati all’interno dell’area interessata dai provvedimenti dovrà avvenire esclusivamente a passo d’uomo.
>> Le linee del trasporto pubblico dovranno adottare le opportune deviazioni dandone tempestiva informazione all’utenza.
Dal 5 al 7 ottobre 2018 appuntamento a Ferrara per approfondire e discutere i grandi temi del mondo
03-10-2018
“Oltre 215 ospiti, di cui quasi il 50% donne, provenienti da 44 paesi e da 5 continenti, 112 incontri per 250 ore di programmazione. Questi i numeri della dodicesima edizione di Internazionale a Ferrara” ha detto Chiara Nielsen, vice direttore del settimanale e direttrice insieme a Luisa Ciffolilli della manifestazione, durante la conferenza stampa di presentazione. Internazionale a Ferrara è festival di giornalismo organizzato dal settimanale Internazionale e dal Comune di Ferrara che si terrà nella città estense dal 5 al 7 ottobre.
Dalle guerre in corso alle catastrofi ambientali, dal razzismo alle disparità economiche e sociali, la sveglia è suonata: è tempo di reagire. E proprio la capacità di reazione delle persone, dei movimenti e dei popoli sarà il filo conduttore di questa edizione. Anche il mondo disegnato da Anna Keen, simbolo del festival, ha i capelli lunghi, gli stivali rossi e balla accompagnato da una sveglia che suona. Il messaggio è chiaro: tempo scaduto! L’ascesa dei nuovi populismi, il ritorno di misure protezionistiche e il dilagare di posizioni xenofobe hanno generato in Europa e nel mondo un forte bisogno di risposte. “I movimenti femministi degli ultimi anni sono stati l’esempio di questa spinta all’azione – ha proseguito Nielsen – e a loro sarà dedicato l’appuntamento di chiusura della prima giornata del festival, con Marta Dillon, attivista argentina tra le fondatrici del movimento Ni una menos, Marta Lempart, femminista polacca, Katha Pollitt, giornalista statunitense, Rafia Zakaria, scrittrice pachistana e Ida Dominijanni, filosofa femminista italiana”. Ma a dare la sveglia sarà anche lo scrittore britannico Rana Dasgupta, la scrittrice croata Slavenka Drakulić, lo scrittore e giornalista austriaco Martin Pollack e la politologa tedesca Ulrike Guérot, che parleranno di nazionalismi e ascesa delle destre europee. Fra gli ospiti del festival anche lo scrittore e attivista britannico Raj Patel, considerato uno dei maggiori esperti di crisi alimentare. Il suo ultimo libro, Una storia del mondo a buon mercato, guida radicale agli inganni del capitalismo (Feltrinelli), scritto con Jason W. Moore, è appena uscito in Italia. Tra gli eventi più attesi di quest’anno c’è il dialogo tra i due scrittori britannici Hanif Kureishi e Zadie Smith. “Per Gipi, invece, la sveglia non suonerà – hanno spiegato Ciffolilli e Nielsen – giorno e notte, per tutta la durata del festival, l’autore di fumetti e regista italiano leggerà i nomi delle oltre trentamila persone morte, dal 1993 a oggi, nel tentativo di raggiungere l’Europa, provando a dare nome volto e identità precisa a queste persone” E ha concluso: “Più che reagire è arrivato il tempo di agire”.
E sempre al festival l’attivista canadese-statunitense Astra Taylor presenterà a Ferrara la prima italiana del documentario What is democracy? La finestra sul continente americano si aprirà con il racconto dei movimenti di protesta contro la discriminazione negli Stati Uniti, insieme ai giornalisti John Eligon, Sarah Jaffe e Gary Younge. A Ferrara non mancherà un momento dedicato all’analisi del “No way”, la politica australiana contro i migranti, con Omid Tofighian, traduttore e professore all’Università di Sydney e del Cairo che ritirerà il premio Anna Politkovskaja per conto del giornalista curdo iracheno Behrouz Boochani, che si trova rinchiuso nel centro di detenzione per migranti di Manus Island. Appuntamento rinnovato anche per questa edizione con i grandi documentari inediti di Mondovisioni, a cura di CineAgenzia e con il contributo di Coop Alleanza 3.0. La rassegna di audiodocumentari Mondoascolti, a cura di Jonathan Zenti, quest’anno ospiterà una sezione speciale dedicata agli audiodocumentari realizzati da Alessandro Leogrande per Rai Radio3. Torna a Ferrara anche il World Press Photo, il più importante premio fotogiornalistico al mondo, con una mostra ospitata dal Pac – Padiglione di arte contemporanea di Ferrara.
“In un’epoca di muri e di percorsi di isolamento – afferma il Vice Sindaco di Ferrara Massimo Maisto – Internazionale a Ferrara è una manifestazione di straordinaria importanza, perché apre lo sguardo e la conoscenza verso tragitti, storie, esperienze diverse, consente confronti, stimola curiosità, favorisce la contaminazione del pensiero e delle opinioni. E’ un festival che “accoglie”, che approfondisce, che squaderna sul suggestivo palcoscenico del centro storico di Ferrara problemi, scenari e prospettive del mondo futuro – globale e locale – che ci attende”.
Per il Rettore dell’Università di Ferrara, Giorgio Zauli, “la diffusione del sapere, del dialogo e della riflessione sono le basi su cui si fonda la ormai solida e duratura collaborazione dell’Università di Ferrara con il Festival di Internazionale a Ferrara, da sempre occasione di confronto su tematiche di stringente attualità culturale, sociale, politica ed economica. Il Festival ogni anno incontra la città e con essa la comunità accademica e studentesca del nostro Ateneo, trasformandosi così anche nel festival dei giovani, di studentesse e studenti che ogni giorno frequentano la nostra Università. Di anno in anno, la partecipazione di Unife al Festival Internazionale si consolida in un reciproco sodalizio. Il coinvolgimento del nostro Ateneo, come già nelle passate edizioni, si concretizza non solo nella messa a disposizione di spazi di prestigio come il Dipartimento di Giurisprudenza e quello di Economia e Management per alcune delle numerose iniziative del Festival, ma anche attraverso l’organizzazione di convegni, mostre e laboratori, curati dalle nostre docenti e dai nostri docenti, alcuni dei quali trovano posto nel programma ufficiale del Festival, altri nel cosiddetto programma partecipato “Intanto a Unife”.
Iniziative culturali di interesse e spessore che accompagnano e completano il programma ufficiale. Un gemellaggio, quello con il Festival di Internazionale, che conferma come l’Ateneo estense, ormai da anni, si rivolga alla sua città con iniziative culturali e scientifiche dedicate ad un pubblico ampio e intergenerazionale.
Roberta Ziosi, presidente della Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, sottolinea: “il Teatro Comunale di Ferrara è stato, in varie forme e sin dalla prima edizione, partner del Festival: uno degli appuntamenti più significativi nel nostro paese, in cui giornalisti provenienti da tutto il mondo incontrano i loro lettori e con loro si confrontano sui temi della politica, del sociale e della cultura. Anno dopo anno nella cornice del Teatro Abbado si sono alternate le grandi firme del giornalismo internazionale e lo stesso avverrà in questa dodicesima edizione. Dopo molti mesi in cui l’edificio teatrale è stato parzialmente chiuso a causa dei lavori di adeguamento sismico, lavori ormai in dirittura d’arrivo, torna l’attività nei diversi spazi ed è davvero fonte di grande soddisfazione, per noi, riaprire alla città tutte le porte del Teatro proprio con questa manifestazione. Ad altri il piacere di approfondire la qualità e l’articolazione dei tanti incontri programmati dal 5 al 7 ottobre. Da parte mia voglio sottolineare come in questa edizione siano centrali i temi che fanno riferimento alla libertà di espressione dei popoli, al diritto alla pacifica convivenza, al rifiuto degli oscurantismi emergenti e delle tante forme di discriminazione. Non è certamente un caso che, a partire da questa scelta, si sia arrivati a formulare un programma di incontri che vede protagoniste donne in una misura che arriva quasi al 50%. Le donne nel giornalismo, come – in modo particolarmente eclatante – le donne nel mondo dello spettacolo, in questa fase storica dimostrano di avere una peculiare capacità critica nei confronti della società che sanno esprimere con grande fermezza e lucidità. Sono convinta che oggi stiano svolgendo un ruolo decisivo per superare le tentazioni di intolleranza e di chiusura verso ogni forma di diversità: culturale, sociale e di genere. E credo sia di fondamentale importanza il fatto che Internazionale a Ferrara riesca a tradurre questo impegno in testimonianza concreta.
Per Francesca Molesini, assessore alla Cultura del Comune di Portomaggiore, “per il terzo anno il Comune di Portomaggiore aderisce al programma del Festival di Internazionale ospitando in sala Consiliare ,Sabato 6 Ottobre alle 10, un evento aperto a tutti ma rivolto principalmente agli studenti. Vista l’impossibilità per Behrooz Boochani, giornalista curdo iraniano che riceverà il premio Anna Politkovskaja 2018, di lasciare il centro di detenzione di Manus Island, all’incontro sarà presente Omid Tofighian, intervistato dalla giornalista di Radio3 Mondo Marina Lalovie. Per la nostra città sarà un’importante occasione di confronto e di approfondimento sui temi cruciali del nostro tempo a livello internazionale”.
“Internazionale è uno degli esempi migliori di come scelte politiche ed economiche riconoscano al patrimonio culturale (materiale ed immateriale) il ruolo di fattore strategico per lo sviluppo, basato soprattutto sul rapporto con il sistema territoriale. Il patrimonio culturale è nel territorio, anzi ne costituisce una delle risorse più importanti”. Questo il commento di Paolo Govoni, presidente della Camera di commercio, la cui Giunta anche per quest’anno ha stanziato oltre 10.000 euro a sostegno della manifestazione. “Il dibattito che, con grande lungimiranza, Internazionale ha contribuito ad alimentare in questi anni – ha proseguito il presidente della Camera di commercio – rimarca la necessità di una piena condivisione e collaborazione tra pubblico, privato e “Terzo settore” nella valorizzazione del patrimonio culturale. Lo stesso straordinario successo di pubblico che da sempre ottiene il Festival ci segnala che Arte e Cultura oggi si devono interpretare anche come ricchezza e occupazione generata, direttamente e indirettamente, sul territorio”.
Mentre per Giuska Ursini, di MSF Italia: “Compie dieci anni il sodalizio tra Medici Senza Frontiere e il Festival di Internazionale. Un anno importante, perché ricorre anche il 25° anno di presenza in Italia della nostra organizzazione. Sarà l’occasione per accendere i riflettori sulle tante crisi ed emergenze che pongono sfide e dilemmi sempre nuovi, come quella dei rifugiati Rohingya in Bangladesh, lo Yemen o la Somalia. Parleremo degli attacchi cui è sottoposta la solidarietà negli ultimi tempi, anche attraverso la nostra campagna #Umani, che celebra il gesto umanitario e invita all’aiuto reciproco.
“La Rappresentanza in Italia della Commissione europea è presente sin dalla prima edizione del Festival di Internazionale, una grande occasione di confronto sull’attualità e sul futuro dell’Europa. L’edizione di quest’anno assume un’importanza particolare in vista delle elezioni del Parlamento europeo del 2019 che saranno decisive per i destini del nostro continente”. Ha detto Beatrice Covassi, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea.
UnipolSai conferma anche quest’anno il sostegno al Festival, riconoscendone l’importante valore di approfondimento culturale su tematiche fondamentali, che sono parte integrante del modello di sviluppo della nostra azienda” – afferma Marisa Parmigiani, Responsabile Sostenibilità Gruppo Unipol – “Argomenti che in Internazionale trovano lo spazio e la trattazione che meritano, per questo gli incontri di Ferrara riescono a raggiungere e coinvolgere un pubblico giovane, attento, che sarà protagonista del nostro futuro”.
Per Alce Nero, Valentina Preti Redattrice testi e pianificatrice eventi Ufficio comunicazione, commenta: “il Festival di Internazionale è un appuntamento dedicato all’approfondimento di temi che rappresentano per noi un riferimento fondante e che possiamo discutere, proprio in questo contesto, con un respiro trasversale e contemporaneo. Per questo torniamo a Ferrara per il 5° anno consecutivo scegliendo di parlare di economia circolare. Lo facciamo partendo dall’agricoltura biologica come modello (e mezzo) capace di preservare il delicato equilibrio tra Terra e Uomo, coinvolgendo il cibo, i territori e il tessuto sociale di riferimento. L’appuntamento è per domenica 7 ottobre alle 11:30, al Teatro Nuovo.
Per CIRFOOD il connubio Cibo, Cultura, Persone è alla base dei valori aziendali, e questi tre aspetti guidano le nostre scelte strategiche. Torniamo quindi con grande piacere al Festival di Internazionale per dare il nostro contributo ad un dibattito importante e costruttivo sul cibo come elemento di sviluppo e crescita sociale” sottolinea Giuliano Gallini, Direttore del Marketing Strategico di CIRFOOD. “Il tema scelto quest’anno, Lo spreco: tra povertà alimentari e povertà culturali, fornisce lo spunto per una riflessione sul ruolo che può avere il cibo non solo in quanto forma di alimentazione sana che deve essere garantita a tutti, ma anche come veicolo privilegiato per la creazione di occasioni di inclusione e collaborazione tra persone”.
Partner del festival anche quest’anno la LUISS Guido Carli, la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali creerà occasioni di dibattito coinvolgendo attivamente il pubblico di Ferrara, partendo dai Millennials. Doppio appuntamento da segnalare: sabato 6 ottobre alle 9.30 con MYOS – Make your own series, l’iniziativa di alternanza scuola-lavoro ragazzi racconteranno il loro modo di vedere il mondo attraverso sceneggiature di serie tivù da loro stessi elaborati. Sempre sabato alle 11.30, nello stand della LUISS di Piazza Trento e Trieste, spazio a un volto nuovo dell’immigrazione con Marc Lazar, politologo LUISS e SciencesPo, e Luigi Serra, Vice Presidente Esecutivo dell’Ateneo, per parlare del progetto Mediterraneo, un’iniziativa inclusione sociale lanciata in collaborazione con la Fondazione Terzo Pilastro-Internazionale, rivolta a 17 giovani rifugiati, giordani, palestinesi e siriani.
Cristiano Capisani, Vicepresidente di C.I.D.A.S sottolinea come “C.I.D.A.S. sia una cooperativa che dal 1979 si occupa di persone, rivolgendo la propria attenzione alla tutela dei diritti dei più fragili. È pertanto di nostro interesse partecipare al Festival di Internazionale a Ferrara unitamente alla cooperativa sociale Camelot, sostenendo l’incontro “Non lasciateci soli – La difesa dei diritti dei minori in Italia, vulnerabili e stranieri”, che si terrà venerdì 5 ottobre alle ore 19.00 presso il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara. In relazione al tema affrontato, attraverso la gestione di nidi e materne, di servizi per l’integrazione scolastica rivolti a bambini e bambini disabili e di due Comunità Educative, che ospitano bambini e ragazzi allontanati dal proprio nucleo familiare, la cooperativa C.I.D.A.S. si pone l’importante obiettivo di garantire a bambini e ragazzi il diritto di crescere serenamente, nella convinzione che essi rappresentino il futuro della nostra società”.
Per Patrizia Bertelli, Presidente cooperativa sociale Camelot: “Assieme a C.I.D.A.S., Camelot anche quest’anno sostiene il festival di Internazionale a Ferrara, un evento culturale di grande importanza per il nostro territorio, lo stesso in cui, nel 1999, siamo nati per offrire supporto educativo a bambini e ragazzi e risposte ai bisogni sociali della comunità. Sosteniamo l’incontro dedicato alla difesa del diritto al futuro dei ragazzi italiani vulnerabili e dei minori stranieri non accompagnati, perché dal 2014 abbiamo voluto specializzarci nella presa in carico dei minori stranieri non accompagnati che giungono soli sul territorio italiano, senza figure adulte di riferimento, e hanno specifiche necessità di tutela. Camelot inoltre coordina progetti di prossimità solidale che permettono ai cittadini di prendersi cura dei ragazzi stranieri: i tutori volontari di Ferrara e Bologna, l’affido famigliare e l’affiancamento ai minori stranieri non accompagnati accolti in comunità a Bologna. Rinnoviamo dunque l’invito ad essere presenti il 5 ottobre alle 19 presso il Ridotto del Teatro Comunale”.
Il Presidente di CSO Italy Paolo Bruni terrà la conduzione del Seminario Terra Mia Dal territorio al mondo, la produzione locale tra protezionismo e libero mercato: “Abbiamo voluto cogliere l’occasione del Festival – dichiara Paolo Bruni – per raccontare in maniera inedita, i valori e l’importanza di un prodotto locale, come la Pera dell’Emilia Romagna che diventa globale e raggiunge le tavole dei consumatori d’Europa e del mondo. Pensiamo che sia importante capire cosa c’è dietro ad un prodotto che viene acquistato ogni anno da oltre il 95% delle famiglie italiane e che coinvolge migliaia di aziende agricole e migliaia di lavoratori. Parliamo di produzione locale che diventa globale e che deve necessariamente trovare la strada per arrivare sui mercati di tutto il mondo, pena la decadenza dell’intero settore, la perdita di posti di lavoro, la perdita di ricchezza e opportunità. Parliamo di questo argomento con un esperto di globalizzazione, Antoine de Ravignan di Alternative Economiques e con 3 donne che operano a Ferrara, professioniste dell’intera filiera della pera, dal vivaio all’export.”
La Cgil di Ferrara ha partecipato negli ultimi anni al Festival di Internazionale, sia nel programma ufficiale che nel programma partecipato attraverso proprie iniziative sui temi del lavoro e dei diritti nel contesto locale ed internazionale. Nella edizione 2018 del Festival, la Cgil di Ferrara, assieme alla CGIL Emilia Romagna, collabora all’iniziativa della Fondazione Cinemovel “Libero Cinema in Libera Terra”. Le proiezioni si svolgeranno presso il Consorzio Factory Grisù (via Poledrelli , Ferrara) alle ore 21,30, nelle giornate di venerdì 5 con “Rifiutopoli. Veleni e antidoti” conferenza spettacolo con il giornalista Enrico Fontana in dialogo con Vito Baroncini alla lavagna luminosa a cui seguirà la proiezione del film “Vento di Soave” di Corrado Punzi e nella giornata di sabato 6 ottobre con la proiezione del film “Il giovane Marx” di Raoul Peck.
“Si conferma anche per la nuova edizione, con quattro iniziative musicali, la felice collaborazione del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara a Internazionale a Ferrara, sottolinea Francesco Colaiacovo, presidente del Conservatorio. All’interno del Festival due saranno gli appuntamenti in diretta radiofonica: venerdì 5 ottobre dalle 11 al Cortile del Castello Estense, con il Duo di percussionisti formato da Fausto Negrelli e Martino Via, e sabato 6 ottobre alle 16.45 nel Cortile del Castello Estense, con il Trio di chitarre composto da Jacopo Baioni, Francesco Gualdi e Francesco Tralli, in diretta per Radio3Mondo.
Più due collaborazioni: sabato 6 ottobre, dalle ore 13 al Parco Massari per il Picnic per l’Europa con gli allievi del Dipartimento Jazz, e sabato 6 ottobre dalle ore 17 al Polo Didattico degli Adelardi, con il Quartetto di Sassofoni per un concerto con musiche di Iturralde, Nyman, Gershwin, Joplin e Piazzolla, per la Tavola Rotonda sulla Comunicazione in merito alla tematica della Medicina di Genere”.
Gianni Svaldi, presidente Doc Press: “Doc Press è una cooperativa che nasce per accogliere giornalisti professionisti, pubblicisti e i giornalisti del futuro uniti dall’idea di rafforzare nel Paese e nel mondo una informazione libera, professionale e retribuita. Per raggiungere questo scopo mutualistico, Doc Press mette a disposizione dei propri soci una piattaforma digitale e tutti i servizi della rete Doc, che si traducono in vantaggi fiscali, consulenza legali. Doc Press è anche editrice di una testata giornalistica.”
Valeria Manieri, che seguirà da Ferrara il Festival per Radio Radicale, ricordando il terzo anno di media partnership con Internazionale, ha sottolineato: “E’ tutto pronto per questa edizione del Festival di Internazionale a Ferrara e Radio Radicale sta ultimando gli ultimi dettagli tecnici per garantire un vero servizio pubblico che offra quasi tutte le voci delle personalità presenti durante questo primo intenso weekend di ottobre, attraverso dirette streaming su web e sulle nostre frequenze nazionali. Stiamo organizzando al meglio anche il nostro corner a Ferrara, presso il Castello Estense, per accogliere ospiti illustri, realizzando interviste esclusive fruibili durante la nostra programmazione e su un canale dedicato al Festival proprio sul sito di radioradicale.it. “
Tutto il programma è consultabile https://www.internazionale.it/festival/programma
Per accreditarsi è sufficiente compilare il form a questo link https://www.internazionale.it/festival/sala-stampa
La cartella stampa è scaricabile https://www.internazionale.it/festival/sala-stampa/cartella-stampa-2018
Internazionale a Ferrara è promosso da: Internazionale, Comune di Ferrara, Ferrara Arte, Regione Emilia-Romagna, Università degli studi di Ferrara, Città Teatro, Ferrara feel the festival, Comune di Portomaggiore, Arci Ferrara, Assessorato alla cultura nell’ambito del Progetto Polimero promosso da Arci Emilia-Romagna e Associazione IF. Il Festival è reso possibile dalla collaborazione di Medici Senza Frontiere, charitypartner, e della rappresentanza in Italia della Commissione europea, grazie a Unipol Gruppo, Fondazione Unipolis, Assicoop, UnipolSai, con il sostegno di Montura, Alce Nero, Camera di Commercio di Ferrara, Cir Food, Global Progressive Forum, Banca Etica, Etica Sgr, Sky, Arci Nazionale, Università LUISS Guido Carli, Bonifiche Ferraresi, Coop Alleanza 3.0, Cidas, Cooperativa Camelot, Sipro, CSO – Centro Servizi Ortofrutticoli, Doc Servizi, Sammontana, Acer, CGIL e Iris Bio. Con la main mediapartership di Rai e la media partnership di Radio3, Radio2, RaiNews24, RaiCultura, RadioRadicale, @stoleggendo, VoxEurop e Valori.
(Testi a cura dell’Ufficio stampa di Internazionale a Ferrara – Immagini a cura di Cronacacomune.it)
Pronti ad ospitare gli studenti i primi appartamenti nel complesso delle “Corti di Medoro”
03-10-2018
Mercoledì 10 ottobre 2018 alle 11 in via Tassoni Ferrara, avrà luogo l’inaugurazione della nuova residenza per studenti “Le Corti di Medoro”.
All’inaugurazione interverranno:
Tiziano Tagliani, sindaco di Ferrara
Aldo Modonesi, assessore comunale ai Lavori Pubblici e Mobilità
Roberta Fusari, assessora comunale all’Urbanistica e Rigenerazione Urbana
Patrizio Bianchi, assessore regionale alla Scuola, Università e Ricerca
Daniele Palombo e Diego Carrara, presidente e direttore di Acer Ferrara
e i rappresentanti di enti, aziende e società coinvolte nell’intervento di riqualificazione del complesso edilizio “Le Corti di Medoro” in via Tassoni a Ferrara
Giornalisti, fotografi e operatori video sono invitati
>> Nella stessa giornata inaugurale, i cittadini sono invitata alla visita degli appartamenti di via Tassoni in programma dalle 14.30 alle 16.30.
03-10-2018
(Comunicazione a cura della Prefettura di Ferrara)
Nel corso della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, che il Prefetto Michele Campanaro ha presieduto stamane presso la Sede di palazzo Giulio d’Este, sono stati affrontati i temi afferenti all’attuazione della sicurezza urbana, in relazione all’ampliamento del sistema di videosorveglianza ed alla predisposizione di servizi di controllo straordinari, e quelli relativi alle misure di sicurezza esterna al nuovo impianto sportivo “P. Mazza” del capoluogo. All’incontro hanno partecipato, oltre ai vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, l’Assessore alla Sicurezza del Comune di Ferrara, Aldo Modonesi, accompagnato dall’Assessore allo Sport, Simone Merli, dal dirigente del Settore Opere Pubbliche, Luca Capozzi e dal Comandante della Polizia Municipale, Laura Trentini, ed il delegato alla sicurezza della società sportiva SPAL, Fabiana Lorenzoni.
Sul tema della sicurezza urbana, il Prefetto ha, anzitutto, sottolineato il percorso di scambio e profonda collaborazione con l’amministrazione comunale, fortemente accelerato negli ultimi mesi e che ha portato alla presentazione da parte del Comune di Ferrara di un progetto di implementazione del sistema di videosorveglianza per ulteriori 36 telecamere a regime, che si aggiungeranno alle 102 già operative. Sul progetto il Comitato Provinciale ha espresso parere positivo, anche per la condivisione delle zone ritenute di maggiore interesse ai fini dell’ordine e della sicurezza pubblica.
“Un allargato sistema di videosorveglianza – ha ricordato il Prefetto – è prezioso strumento operativo a supporto dell’attività del Sindaco per potenziare, d’intesa con l’Autorità di governo sul territorio, il contrasto al degrado urbano ed elevare i livelli di sicurezza”.
Prendendo, inoltre, spunto dalle ultime Linee Guida per l’attuazione della sicurezza urbana, recentemente adottate con accordo in Conferenza Stato-Città autonomie locali, il Prefetto ha disposto una intensificazione dei servizi di prevenzione e controllo sulla Città di Ferrara, mirati in particolare ai pubblici esercizi ed al contrasto dei reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti.
In chiusura di riunione, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha esaminato e dato il via libera ad una modifica al piano di afflusso e deflusso dello stadio comunale “P. Mazza” di Ferrara, oggetto di recenti lavori di ampliamento che hanno portato la capienza complessiva dell’impianto sportivo da 13.020 a 16.134 spettatori.
Torna Climathon Ferrara, la ‘maratona’ mondiale alla ricerca di soluzioni di mobilità sostenibile
03-10-2018
(Comunicazione a cura degli organizzatori)
Climathon è l’appuntamento annuale di Climate-KIC dedicato alla co-creazione di soluzioni innovative per la resilienza. Anche quest’anno Ferrara partecipa alla maratona mondiale sul tema mobilità sostenibile. Climathon è l’unico hackathon interamente dedicato ai cambiamenti climatici: le città, grandi o piccole, distribuite in tutti i continenti, lanciano una sfida per arginare gli effetti del clima che cambia: ridurre il traffico, aumentare gli spazi verdi, migliorare l’efficienza energetica, gestire le risorse naturali e altro ancora. Cittadini, innovatori, studenti, imprenditori, ricercatori e semplici appassionati, accettano la sfida e hanno 24 ore di tempo per trovare una soluzione.
Nel 2017 oltre 100 città in tutto il mondo hanno organizzato, in simultanea, un Climathon … e tra queste anche Ferrara.
Ferrara è la “città delle biciclette” ma molte persone usano l’auto per i tragitti da casa al lavoro, per accompagnare i figli a scuola, per gli acquisti o il tempo libero.
Come possiamo innovare la mobilità a Ferrara, in maniera sostenibile?
Il Climathon Ferrara si terrà al Mercato Coperto (via Boccacanale di Santo Stefano 14) a partire dalle 18 di giovedì 25 fino alle 23.59 di venerdì 26 ottobre. Quest’anno sono previste 4 sfide (challenge) legate ad altrettanti aspetti della mobilità sostenibile : mobilità fluviale, car-pooling, meccanismi di incentivazione, pedibus.
Possono partecipare tutti (studenti, liberi professionisti, aziende, startup, enti pubblici, …), l’evento è gratuito e per registrarsi è sufficiente aprire la pagina https://climathon.climate-kic.org/it/ferrara e cliccare sul pulsante
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COMUNE DI FERRARA
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