Crisi: Emilia-Romagna, pagamento saldo Pac è una boccata di ossigeno per le aziende agricole
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da: ufficio stampa Coldiretti Emilia-Romagna
Lo sblocco delle procedure per il pagamento del saldo della Domanda Unica 2015 rappresenta una boccata d’ossigeno per le imprese dopo il crollo dei prezzi dei prodotti agricoli. Così Coldiretti Emilia Romagna commenta l’avvio del pagamento della Domanda Unica, fortemente sollecitata da Coldiretti stessa, che porterà alle aziende agricole dell’Emilia Romagna pagamenti per 100 milioni di euro.
In Emilia Romagna, l’Agenzia di pagamento regionale (Agrea) – ricorda Coldiretti Emilia Romagna – come da regolamento comunitario nel novembre scorso ha anticipato agli agricoltori fino al 70 per cento dei pagamenti diretti e sino all’85 per cento dell’importo delle misure a superfici e per gli animali nello sviluppo rurale per quanto riguarda misure agro-climatiche-ambientali, indennità natura 2000, agricoltura biologica, zone soggette a vincoli naturali, benessere degli animali e servizi silvo-climatico-ambientali e salvaguardia delle foreste.
Con lo sblocco delle procedure per il pagamento del saldo, Agrea ha ora avviato il pagamento di una prima parte delle risorse rimaste e proseguirà con le erogazioni nelle prossime settimane, pagando anche le aziende che a novembre non avevano beneficiato dell’acconto della Domanda Unica. Il saldo – informa Coldiretti – dovrebbe essere completato entro il prossimo mese di giugno.
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