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Crea il tuo presepe per la mostra di Fossalta

Articolo pubblicato il 19 Novembre 2016, Scritto da Riceviamo e pubblichiamo

Tempo di lettura: 2 minuti


Da: Agire Sociale

Crea il tuo presepe per la mostra ‘Piccoli Presepi del Natale’ della Chiesa di Fossalta rinnova l’invito a partecipare a tutte e a tutti, singoli o gruppi e classi delle scuole di ordine e grado.

La manifestazione è ideata dall’Associazione Volontari Iniziative Parrocchiali (A.V.I.P.) di Fossalta, in collaborazione con il Comune di Copparo e Comune di Ferrara.

Ogni partecipante realizzerà un piccolo presepe delle dimensioni massime di cm 60×60 in qualunque materiale, anche di riciclo, che dovrà essere consegnato entro il 23 dicembre 2016 alla parrocchia di Fossalta e ritirato poi entro gennaio 2017. A ciascuna opera sarà assegnato un numero, fino a un massimo di 60 presepi. La candidatura è gratuita e si può fare inviando il modulo di iscrizione compilato a podifossalta@libero.it oppure telefonando al 349.5256683/349.4734533 entro il 20 dicembre 2016.

“Il presepe è espressione delle più antiche radici cristiane e culturali del nostro paese, in particolare nel nostro caso si lega alle tradizioni della cultura ferrarese”, spiega Giordana Ferrara, responsabile dell’AVIP. “Con questa iniziativa vogliamo lanciare anche un messaggio di unità e pace, che richiama ai valori dell’accoglienza e dello stare assieme. I presepi saranno esposti al pubblico nella Chiesa di Fossalta fino a domenica 15 gennaio dove, alle 17, sarà rilasciato un Riconoscimento di Partecipazione alla Mostra a tutti gli espositori”.

L’AVIP è presente dal 2010 con una ventina di soci volontari presso la chiesa di Sant’Andrea Apostolo a Fossalta, frazione soprannominata appunto ‘paese del presepe’, punto di riferimento e aggregazione per la sua comunità, promuove feste e iniziative ludico culturali, offre un servizio di trasporto alla Casa della Salute di Copparo per i pazienti cardiopatici sotto terapia anticoagulante e, da ottobre a dicembre, cura il presepe artistico di Fossalta.

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Ogni giorno politici, sociologi economisti citano un fantomatico “Paese Reale”. Per loro è una cosa che conta poco o niente, che corrisponde al “piano terra”, alla massa, alla gente comune. Così il Paese Reale è solo nebbia mediatica, un’entità demografica a cui rivolgersi in tempo di elezioni.
Ma di cosa e di chi è fatto veramente il Paese Reale? Se ci pensi un attimo, il Paese Reale siamo Noi, siamo Noi presi Uno a Uno. L’artista polesano Piermaria Romani si è messo in strada e ha pensato a una specie di censimento. Ha incontrato di persona e illustrato il Paese Reale. Centinaia di ritratti e centinaia di storie.
(Cliccare sul ritratto e ingrandire l’immagine per leggere il testo)

PAESE REALE
di Piermaria Romani